martedì 2 aprile 2013

Quelli che...sbagliano.

Suvvia, signori giornalisti e illustrissimi critici musicali. La canzone di Jannacci-Viola si chiama Vincenzina e la fabbrica non Vincenzina davanti alla fabbrica. In questi casi le parole sono importanti, perché se è vero che la fabbrica di Vincenzina non esiste più, lei è una splendida novantenne ed è ancora in grado di leggere i giornali.
Ci riferiamo a Mario Luzzatto Fegiz del Nemico (prima foto) e a Marinella Venegoni della Busiarda (seconda foto), mica a due stagisti che passano per strada.



Nel pezzo di Fegiz, troviamo anche un'altra imperfezione su una canzone del cantautore scomparso: Mexico e nuvole invece di Messico e Nuvole.


Di Fegiz avevamo già segnalato anche un terzo errore due giorni fa.

Tornando invece alla Venegoni, il suo sembra un coccodrillo preparato tanto tempo fa. Parlando della malattia si fa riferimento più volte ad un antico "mal di schiena" (anni novanta) che ha poco a che fare con la causa della morte riportata invece ieri su Repubblica da Gianni Mura in uno stile sdrammatizzante.

2 commenti:

Gabriele ha detto...

Infieriamo?
Primo riquadro. Le canzoni sopra e sotto il frego rosso si intitolano rispettivamente "Faceva il palo" e "Vengo anch'io. No tu no"
Secondo riquadro. Stesso errore su "Vengo anch'io. No tu no". E poi "El purtava i scarp del tenis", a volte italianizzato in "El portava i scarp del tennis".
In generale mi pare che Rep. se la sia cavata molto meglio del Corriere su Jannacci. A parte avere dato la notizia della morte solo in fondo alla prima pagina. Sulle pagine milanesi li ha stracciati.

Anonimo ha detto...

esiste anche la dizione mexico e nuvole nel disco di Jannaci pare fosse cosi' (da Wiki). Quello che non scrive nessuno e' che non e' sua!

francesco (bologna)