lunedì 30 settembre 2013

Feticismi Sportivi del 30 settembre 2013.

Emanuele Gamba si occupa del derby della Mole: contento perché può finalmente scrivere del suo Toro, ma scontento per com'è finita la partita. Gamba è così incazzato che non sa più in che lingua scrivere che il gol della Juve era irregolare. Lo capiamo.

Dopo l'incipit forbito di Inter-Fiorentina, Andrea Sorrentino torna alla calma da Trieste per Cagliari- Inter. Dalle sue pagelle, però, una curiosità: sia per Rossettini che per l'arbitro Rocchi, utilizza il termine sbavaturine.

Matteo Pinci fa le pagelle di Roma-Bologna: su Pjanic scrive: L'assist a Ljajic è poesia; su Totti scrive: L'assist a Benatia è una delizia. E dà del tenero ad Antonsson.

Angelo Carotenuto parla dell'Arsenal e di Wenger e a un certo punto scrive: Puoi essere la squadra degli intellettuali di sinistra, puoi tenere sotto al braccio tutti i romanzi di Nick Hornby che vuoi e alla fine ragionare come gli altri: non avrai altro dio all'infuori del risultato. Bello.

Il Feticista Supremo in persona ringrazia Paolo Samarelli per aver disegnato il bellissimo gol del nerazzurro Icardi.


D'argento, da seconda, da battuta, con quel suono devastante nelle orecchie, come un tuono, il braccio di Dmitriy Muserskiy che trova il pallone e lo rovescia al suolo, 15 volte, quindici buchi nella terra. È l'incipit poetico di Cosimo Cito, inviato a Copenaghen per gli europei di pallavolo.

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