giovedì 24 ottobre 2013

Vita di Redazione 619. Attenta Stefania! Il Nemico è alle tue spalle.

VITA DI REDAZIONE del 23 ottobre 2013
Durata: 10'55”

Giù il caffè in tutta fretta ché il Diretùr non aspetta. Lavinia Rivara compie quasi un'impresa bevendo in un attimo il caffè caldo, rischiando pure di rovesciarselo addosso. Altre tre presenze femminili (Stefania Di Lellis, Stefania Aloia e Valentina Desalvo) attorno al tavolo-che-conta. Assente giustificata Alessandra Vitali che festeggia oggi il suo compleanno. Auguri (00'10”).


1'53”. Il Diretùr parla dell'11 settembre e così si giustifica il paginone (che non faceva però parte delle copie omaggio).


3'18”. LR con i suoi accessori: anello serpentello e orecchini stella marina. Il caffè trangugiato in precedenza doveva essere bollente, perché si è seduta vicino all'estintore. Interviene, in suo soccorso, anche la Protezione Civile nei panni di Gianluca Luzi. Intanto è sopraggiunto Massimo Riva a vedere che aria tira. La sua presenza non passa inosservata a Lepoldo Fabiani (4'31”). E neppure ad Attilio Bolzoni che si confronta con l'editorialista economico sul "botta e risposta" tra lui e il senatore PD Davide Mattiello apparso ieri su Repubblica e causa di una divertente gaffe. (6'08”).




8'18”. Alle spalle di SDL, in tribuna Est, c'è un signore che sta sfogliando con interesse un giornale, senza minimamente preoccuparsi di essere inquadrato. O forse lo aveva messo in conto, ma non ci tiene. Chi sarà?


8'30”. Ma è il Nemico! (non lui, il giornale).


10'30”. Dal punto di vista di Giancarlo Mola lo sguardo spazia da Luca Fraioli a Laura Mari alias Atlante; da Irene Maria Scalise che preferisce appoggiare la schiena sulla nuda parete, senza obblighi di sorta a Emilio Marrese (che ascoltiamo spesso con piacere a Radio Capital). Pure lui con il Nemico? Da quelle parti manca un quarto alle cinque o, se si preferisce, alle 17:00. Notiamo, pure, come la Reunio sia iniziata alle 11:30 per concludersi dieci minuti dopo (minuto più minuto meno).



OSSERVATORIO VOLTI NOTI

1'22”. Il vice-diretùr Gregorio Botta e la sua bella camicia a quadrettini.


3'16”. Federico Fubini e la sua suggestiva cravatta.



IL PISTOLOTTO - La top ten è rimasta invariata.

10'10”     02/09/13
9'55”       11/09/13
9'36”       02/10/13
9'05”       27/09/13
9'00”       24/09/13
8'39”       01/10/13
8'36”       04/09/13
8'26”       03/09/13
8'24”       16/09/13
8'05”       13/09/13


LE PRESENZE (in rosso la formazione odierna) - La Top Ten

PIETRO VISCONTI 10
MARCO RUFFOLO 9
CLAUDIO TITO 9
GIANCARLO MOLA 8
MARCO PATUCCHI 8
CARLO CHIANURA 7
LAVINIA RIVARA 6
ALESSANDRO DI MARIA 5
FRANCESCO MIMMO 5
TERESA SERRAO 5

Seguono cinque redattori (compresa Stefania Di Lellis ) con 4 gettoni di presenza, cinque con 3, otto con due e quattro con 1 presenza.


LE  FRASI DEL GIORNO

“È un altro punto in cui noi tocchiamo il limite democratico della costruzione europea delle istituzioni”.

“Dev'essere l'Europa che dice (agli Usa n.d.F.) cosa state facendo in Europa?” 

Il Diretùr sull'impreparazione dell'Europa di fronte allo scandalo delle intercettazioni statunitensi.

Visto, si stampi.
Frank

2 commenti:

Philip Michael Santore ha detto...

Ma che bel giornale che venerate:


Cuba, addio al doppio sistema monetario

Il presidente Raul Castro vuole abbandonare l'attuale uso di due monete: il peso cubano, per pagare stipendi e pensioni, e il peso cubano convertibile, usato per pagare benzina, alberghi e prodotti d'importazione
di OMERO CIAI

http://www.repubblica.it/esteri/2013/10/23/news/cuba_addio_al_doppio_sistema_monetario-69224754/

Articolo scopiazzato da uno apparso ieri su The Economist:


Cuba's currency
Double trouble
Oct 23rd 2013, 13:23 by Economist.com

http://www.economist.com/blogs/americasview/2013/10/cubas-currency

Michele R. ha detto...

PMS
Se l'hai letta l'intestazione del Blog dice:
"Critichiamo ciò che amiamo".

Io ho letto gli articoli e devo dire non trovo quello di OC così scopiazzato come sostieni. Sarà anche perché il fatto è uno solo: quello dell'eliminazione della doppia valuta a Cuba, e questa è solo cronaca. Al massimo il giornalista può esprimere una propria considerazione sulla cosa.