martedì 24 dicembre 2013

Calabresi e Gramellini: dialogo semiserio sull’anno che verrà.

Da non perdere il dialogo semiserio sull'anno che verrà tra il Diretùr e il vice-Diretùr della Busiarda.


Calabresi: «Spieghiamo subito il titolo. Normalmente che cosa fa uno che ha perso?» 

Gramellini: «In Italia? Si lamenta dell’arbitro». 

 

Cal: «Lamentarsi non serve a niente. Farebbe molto meglio a dire: ci riproviamo». 

Gram: «Ottimo proposito. Lo metterò in lista, il 31 dicembre». 

 

Cal: «Quest’anno si ha quasi paura di fare la lista dei buoni propositi e dei desideri per il 2014. Paura di restarci male. Esiste una nuova forma di pudore, quello che frena la speranza. Invece bisogna riprovarci, anche se ci siamo fatti male troppe volte». 

 

Gram: «Nei cuori e nelle teste è passato il principio che l’Europa abbia perso la terza guerra mondiale contro la Cina. Dovevamo essere noi a esportare i diritti civili e sindacali in Oriente. Invece sono stati i cinesi a esportare qui i loro stipendi». 


Prosegue qui: http://www.lastampa.it/2013/12/24/italia/speciali/speciale-2014/dialogo-semiserio-sullanno-che-verr-6zAKZ1AIMEWRmxk6i1fmHJ/pagina.html 



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