L'ultimo Vetro Soffiato di Eugenio Scalfari sull'Espresso, picchia duro contro gli avidi divoratori della rete. Ciò noi e voi.
Fundadòr, torna a parlare del Papa. E' meglio.
6 commenti:
MUDD
ha detto...
«(...) erano stati scelti quattro giovani e GLI erano state poste delle domande (...)»? Non sono tra quelli che criticano il Fundadòr per partito preso (anzi su molte questioni sono sulle sue stesse posizioni, e sul web credo di collocarmi abbastanza "a destra", diciamo tra lui e MichelOne Serra), m il complemento di termine plurale (LORO) scritto al singolare (GLI) da lui non me lo sarei mai aspettato... Una sciatteria da internauta (nemesi?).
La lingua è in continua evoluzione,, ed è bene che sia così, e "GLI" ormai è accettato sia per il singolare che per il plurale (per quanto possa sembrare brutto e/o sbagliato: riflesso di quando era davvero un errore)
Che sia tollerato è vero, che sia accettato non mi sembra proprio. Ma ad ogni modo, le sfumature della lingua si usano anche per sottolineare o suggerire posizioni e conoscenze: in un articolo (già di suo delirante e ridicolo sia per la marea di cagate che dice in relativamente poche righe sia per il suo essere derivativo) in cui si contesta l'ignoranza dei ggiovani, l'autore non si può permettere di non scrivere con perfetto linguaggio accademico, altrimenti perde credibilità.
6 commenti:
«(...) erano stati scelti quattro giovani e GLI erano state poste delle domande (...)»? Non sono tra quelli che criticano il Fundadòr per partito preso (anzi su molte questioni sono sulle sue stesse posizioni, e sul web credo di collocarmi abbastanza "a destra", diciamo tra lui e MichelOne Serra), m il complemento di termine plurale (LORO) scritto al singolare (GLI) da lui non me lo sarei mai aspettato... Una sciatteria da internauta (nemesi?).
L'orrore... L'orrore...
La lingua è in continua evoluzione,, ed è bene che sia così, e "GLI" ormai è accettato sia per il singolare che per il plurale (per quanto possa sembrare brutto e/o sbagliato: riflesso di quando era davvero un errore)
Che sia tollerato è vero, che sia accettato non mi sembra proprio. Ma ad ogni modo, le sfumature della lingua si usano anche per sottolineare o suggerire posizioni e conoscenze: in un articolo (già di suo delirante e ridicolo sia per la marea di cagate che dice in relativamente poche righe sia per il suo essere derivativo) in cui si contesta l'ignoranza dei ggiovani, l'autore non si può permettere di non scrivere con perfetto linguaggio accademico, altrimenti perde credibilità.
mad, mi hai preceduto! ti stimo (quoto no, ché altrimenti Scalfari s'incazza)
Tanto s'incazza lo stesso perché hai scritto meno di 140 caratteri.
Posta un commento