lunedì 3 febbraio 2014

Se il sessismo oscura i problemi del paese.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Gentile Pazzo,
vorrei esternare una cosa originale tanto per non cadere nel banale.

In questi giorni l'argomento è palese, tanto da non dover aggiungere nulla altro che non quello detto da Curzio Maltese, che oggi su Repubblica ha ricordato i motivi della giusta protesta (poi sfociata in bagarre) del M5S sui soldi regalati a BankItalia nel lungo pezzo in cui si è rivolto con toni duri di critica ma di stima anche al Fatto e a Dario Fo e ha criticato il prezzo che Grillo e Casaleggio stanno facendo pagare al movimento stesso e al paese con la loro strategia della tensione (specifico che nulla ha a che fare con quella degli anni 60-70 prima di essere interpretato male) e i gesti di questi ultimi giorni da stigmatizzare.  

Benissimo, sui grillini stanno uscendo fondi da ogni dove e non voglio aggiungere niente altro. La mia critica è rivolta a Laura Boldrini, che ha fatto due gravissimi errori.

1) Il primo è stato quello della tagliola. Non tanto perchè sia al limite dellla democrazia, ma per come è stata messa e nel particolare decreto della Camera dei Deputati in un catino in cui non si è capito nulla e la baraonda successiva ha oscurato il tutto. 

2) C'era bisogno di andare da Giletti? Tramite telefono ok, ma Giletti? Ovviamente anche la Lupo, perchè la sua è una giusta protesta (come avevo già scritto due giorni fa) e  la Moretti. Perchè svilire la questione in un Talk Show orrendo e mediocre che è anche un pizzico populista (democraticamente ma fieramente)? Sono molto deluso.

L'accusa di stupratori della rete rivolta agli utenti di Facebook e del Blog che tanto hanno scritto in maniera così barbara sulla pagina di Grillo è molto pericolosa. Se si va in una pagina di Facebook di una donna dello spettacolo qualunque si trovano più o meno le stese cose (Che ti farei, Gnocca, Ti scopo tutta, ti sbatto e solo per segnalare i più passabili) sono tutti potenziali stupratori? Finchè non si discuterà di questo in maniera reale, con una legge e con dibattiti, il confine rimarrà molto labile e l'impunità regnerà sovrana.

Intanto è calata la mannaia sulla situazione del paese. E qui sono responsabili tutti, partiti politici e media in prima fila. L'oscuramento della situazione economica, eclissata dalle frane del paese per la pioggia e gli insulti a Morandi, è francamente imbrazzante.

Con stima LM

5 commenti:

Frank ha detto...

Sono d'accodo con LM. Aggiungo soltanto che è sufficiente cliccare termini banali, ma evocativi, riferiti alle presenze femminili della tv su YouTube e succede la stessa cosa. Come accadde anni fa ai microfoni aperti di Radio Radicale. Ma non è questo il punto, perché clamorosamente fuorviante in un Paese in cui il territorio è stato devastato da abusi e cementificazione selvaggia e dove una parte degli abitanti non sono più italiani, ma alluvionati. E' questa la vera emergenza, non più rimandabile e su cui investire risorse, perché si crea lavoro.
Dilettarsi con lo sdegno in ogni sua variante è sprecare tempo e risorse verso un movimento nato dalla rabbia e destinato ad evaporare assieme ai suoi presuntuosi rappresentanti. Più ridicoli che pericolosi. Secondo me.

Michele R. ha detto...

Napolitano, Grasso, Boldrini e tutta la (vecchia) politica, i media di cui anche Repubblica è un esponente, nonostante i loro sforzi riescono ad ottenere il contrario di quanto si propongono: rendere sempre più simpatici gli indifendibili grillini.

Frank ha detto...

OT. Michele mi pare che sia stato tu a fare la recensione al "Capitale umano"? Grazie per non aver raccontato la trama. Me lo sono proprio goduto. Bello.

Anonimo ha detto...

"Intanto è calata la mannaia sulla situazione del paese".
Beh, insomma ... non è che si stia parlando delle intemperanze durante un'assemblea di condomino. Qui si parla del Parlamento italiano! Come si può non vedere il nesso tra le istituzioni e il paese? Sicuro, LM, che non ci sia correlazione tra quanto avviene in Parlamento e la situazione attuale dell'Italia?
phoedrus

Michele R. ha detto...

@Frank
Ciao ;-)