Serata indimenticabile per me, alias Feticismo Supremo, che abitando a CSN ho potuto finalmente coronare il sogno di conoscere uno dei miti di Repubblica: Stefano Bartezzaghi, da noi pipierrini appunto ribattezzato Bartez.
Lo rincorrevo da anni, una volta c'ero anche riuscito: il Festival della Mente di Sarzana, che da Pontremoli dista un'oretta nemmeno di macchina, ma poi non ricordo esattamente cosa successe e finì in niente.
Missione fallita anche le due volte che sono stato alla redazione milanese di Repubblica, ma lui non c'era. Anche perché Bartez, in via Nervesa, non ci va praticamente quasi mai.
Ma stavolta non potevo farmelo scappare, visto che veniva a giocare a casa mia. Eccolo dunque lì, il Bartez, mentre parla del suo libro e risponde alle domande dei numerosi partecipanti alla serata.
Tra le domade, anche la mia, che si è ben presto trasformata in gaffe. Ho chiesto a Bartez cosa ne pensasse dell'idea malsana di abolire la virgola dalla scrittura sulla rete, per agevolare la lettura e rendere tutto più veloce, più immediato. Stupita la sua risposta: "Da te non me l'aspettavo, ho proprio scritto un pezzo su Repubblica un paio di settimane fa che parla proprio di questa cosa".
Allora ho pensato che le quotazioni del mio Alzheimer, quella sera, erano improvvisamente salite. E che la mia memoria si è dimenticata di esistere.
Alla fine della serata siamo rimasti fuori sotto l'acqua a raccontarci le prime cose che ci venivano in mente, e la bravissima fotografa Francesca, ci ha immortalati in uno scatto, lontano anni luce dai selfie, che avete già visto due giorni fa. Ma che ripubblichiamo per i più pigri.
E questa foto ha subito scatenato la fantasia di Bartez che ha scritto un gioco di parole che utilizza asco, esco, isco, osco, usco:
Sotto il piovasco fa un poco fresco. "Foto?" Annuisco. Lo riconosco: è Porro, a Cernusco.
Ma il gioco di parole non è stato l'unico regalo della serata. Bartez mi ha anche fatto dono di una copia autografata del libro con dedica personalizzata
Io ho ricambiato la gentilezza, portandogli alcune copie storiche della Settimana Enigmistica, vecchi ricordi ereditati da mio papà, appassionato di giochi e di enigmistica. Una di queste era datata luglio 1989, una delle ultime copie "firmate" da Piero Bartezzaghi, il papà di Bartez che morì infatti alla fine di quell'anno, e contenente il famoso schema di parole crociate, meglio conosciuto come: il Bartezzaghi.
Una delle copie, però, conteneva il Bartezzaghi ancora intonso, da fare. Evidentemente a papà, il mio, quella settimana non andava di fare il gioco di papà, il suo.
E da lì l'idea di far autografare a Stefano il gioco immacolato di Piero. Eccolo. Ed eccomi più sotto, felice a casa, con il bottino della serata.
Ah, dimenticavo. Una delle copie della Settimana Enigmistica conteneva un rebus irrisolto, caso rarissimo perché mio papà era un abile solutore di rebus ed era difficile che ne lasciasse uno non risolto.
Lo vedete qui sotto. Inutile dirvi che vi chiedo di risolverlo, nei commenti.
Il primo che darà la risposta esatta avrà una delle copie della SE di cui sopra.
16 commenti:
Se a Cernusco
il cielo è meno fosco
so come finisco:
da casa me ne esco
e ci ricasco.
Grazie, alla prossima!
Bartez
Grandissimo Stefano.
Il 3 terzo tubo è libero gli altri due sono ancora otturati:
REstare ancora tra veCchi amaNTI
Michele R.
@michele reccanello
uhm... tra vecchi amanti son d'accordo e c'ero arrivato in un minuto. è la parte iniziale che non mi convince... stare ancora, mah... mumble mumble... come frase non è all'altezza degli standard enigmistici dei rebus della rivista...
Ehi NUCS
Quando ho pubblicato il commento qualche ...muble muble... l'ho pensato pure io ;-)
W i feticisti di Topolino (sul tuo blog ci dimostri di essere il nr. 1)
Ciao Enrico Maria.
Sono una lettrice silenziosa e ho sfidato mio marito nella soluzione del rebus da te segnalato, ben conscia delle mie limitate capacità in tal senso, e delle sue illimitate capacità nello spremersi le meningi :-).
La soluzione trovata è la seguente:
Vecchie RE Gole Trave C Chiama NTI
ovvero
Vecchie regole tra vecchi amanti.
Saluti.
Chiara
Ciao Enrico Maria,
sono ancora Chiara, la lettrice silenziosa di ieri.
Mio marito non era convinto della prima soluzione proposta per il rebus di Pietro Carraturo e me ne ha inviata una seconda, probabilmente più calzante e frutto di nuovi ripensamenti.
La nuova soluzione è:
Inutili RE Gole Trave C Chiama NTI,
ossia
Inutili regole tra vecchi amanti.
Saluto e ringrazio e ritorno nel mio anonimato.
Chiara
"vecchie regole tra vecchi amanti" non mi piaceva, non è negli standard della settimana enigmistica mettere due volte nella stessa frase la solita parola (vecchie, vecchi). e poi comunque anche il senso della frase... bah...
invece "inutili regole tra vecchi amanti" mi convince di più.
però, gole... ?
provo una strada diversa. a me sembrava che quei due scoli fossero "otturati". o forse erano canale, in tal caso "otturate".
per cui verrebbe
Rottura T....E tra vecchi amanti.
non mi chiedete cosa ci possa essere in quei quattro puntini tra la T e la E, perché è da martedì che ci esco pazzo!
considera che la R e la E sono su due tubi diversi, per cui potrebbero anche essere uno l'inizio della prima parola e la seconda la fine della seconda parola.
Carissima Chiara, scusa per il ritardo con cui rispondo. Ahimè devo darti una brutta notizia, anzi due: entrambe le tue/vostre soluzioni sono errate.
Per nonunacosaseria:la parola "rottura" è corretta. La seconda parola la lascio ai posteri.
Ciao Enrico Maria e noneunacosaseria.
Unendo le forze, la soluzione trovata (e speriamo, il consorte ed io, definitiva) è:
R otturato tal E trave C chiama NTI
Rottura totale tra vecchi amanti
Ora si ritorna al lavoro :-)
Saluti.
Chiara
ps: la parola GOLA, usata per un tentativo di soluzione precedente, indica in termine ingegneristico uno scarico
Bingo! Brava Chiara.
@Chiara,
Riflettevo sul fatto che sono tubi turati, e non che sono OTTURATI. Ma non mi sarebbe mai venuto in mente di definire il secondo tubo TAL. Complimenti a te e al consorte. E anche a nonuna.
MR
Brava Chiara, hai indovinato! Complimenti anche a tuo marito (ha un nome?) e a Nonuna che ti (vi) ha (hanno) spianato la strada. Se mi scrivi in privato ci mettiamo d'accordo su come fare per farti avere il premio.
brava chiara e bravo il marito. anzi, grazie per la soluzione!
Bravissima Chiara, bravo il marito.
Non sono un esperto di rebus, ma proprio per questo è stato appassionante seguire il percorso di avvicinamento alla soluzione, al punto che mi permetto di suggerire al FS: perché non posti un rebus da risolvere nel fine settimana, attingendo alla collezione di cui disponi?
Caro Frank, non ci crederai ma stavo proprio pensando la stessa cosa. Tra poco lo pubblico.
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