sabato 10 maggio 2014

Ingarbugliarsi con le corde dell'Amaca.

A poche ore dalla decapitazione della pagina Facebook che ne omaggiava le gesta, Michele Serra torna sulla sua lettera di ieri e lo fa utilizzando l'Amaca quotidiana.
Non vogliamo infierire ancora, ma secondo noi Serra si ingarbuglia ancora di più. 
Con le corde dell'Amaca.

                                   

5 commenti:

Frank ha detto...

Non pratica, ma critica, giudica e mette all'indice? Davvero singolare. Se continua così ci s'impicca con le corde dell'Amaca. E allora, come annota giustamente il FS, meglio non infierire.

Anonimo ha detto...

ma santo cielo, al di là dei bizantinismi (francamente inutili e un tantino spocchiosi) sulle differenze tra 'pagina' e 'profilo' a me pare che la richiesta di Michele sia del tutto giustificabile e per giunta avanzata con garbo e adeguatamente motivata... sarà forse perchè io da Facebook preferisco stare lontano come dalla peste?

Mark Zuckerberg ha detto...

Bravo anonimo, ti sei fatto una domanda e ti sei dato una risposta

Jack Dorsey ha detto...

Hey Mark, how are you !!??

Gabri ha detto...

magari sulla pagina facebook sbaglia, anche se il ragazzo che la gestisce avrebbe potuto chiamarla Pazzo per Serra, per esempio, invece che usare direttamente il nome. Invece per quanto riguarda l'account twitter ha ragione Serra.