Durata: 12'06”
La nuova settimana inizia sotto le ali del Diretùr, tornato in sede dopo un week end lungo, mentre Fabio Bogo racconta il suo, di fine settimana, ad Aldo Lastella. Spicca la mancanza di rosa e la poltrona ancora vuota c'infonde speranza (00'11”).
Quand'ecco sopraggiungere Alberto Mattone (1'10”), confidiamo che sia di passaggio, che imbocchi l'ingresso alla sua sinistra, ma la speranza dura il tradizionale batter di ciglia: quella poltrona è sua e AM si accomoda in leggero affanno, ma robusta sicurezza (1'22”). Al punto da estrarre il suo smartphone per districare i cavetti degli auricolari (3'37”).
Guardate invece cosa accade alla brava Caterina Pasolini (00'59”) che si profila filiforme all'ingresso della “Situation Room” (3'56”). Poi varca la soglia piazzandosi in posizione strategica, ma sempre restando in piedi (4'12”). Comprensibile che cerchi un posto a sedere almeno in tribuna Ovest (8'11”). Che l'abbia trovato, come ci auguriamo di cuore, oppure no (come temiamo) di fatto scompare (7'13”).
Riteniamo, però, che grazie alle preghiere di Dario Olivero (4'32”) si sia potuta giustamente accomodare. Come era riuscito a fare Gianluca Luzi, l'organizzatore dell'evento (8'03”). Nessun problema, invece, per il diretùr del Venerdì Attilio Giordano che ha fatto l'abbonamento per il lunedì. A sorpresa, invece, la presenza di Vanna Vannuccini (3'46”).
IL PISTOLOTTO La top ten è rimasta invariata.
12'08” 12/02/14
12'06” 25/02/14
11'09” 12/03/14
10'22” 28/01/14
10'15” 24/10/13
10'10” 02/09/13
9'59” 29/01/14
9'55” 11/09/13
9'53” 07/02/14
9'46” 04/11/13
LE AUDIO-PRESENZE in rosso i titolari odierni
MARCO PATUCCHI 9
ALBERTO MATTONE 6
LUCIO LUCA 5
CLAUDIO TITO 5
PIETRO VISCONTI 5
LUCA IEZZI 4
GIANCARLO MOLA 4
LAVINIA RIVARA 4
CONCETTO VECCHIO 4
CARLO CHIANURA 3
STEFANIA DI LELLIS 3
RICCARDO LIGUORI 3
ANGELO LUPOLI 3
ANTONIO MAIDA 3
MARCO RUFFOLO 3
Seguono sette redattori (compreso Gianluca Moresco) con due gettoni di presenza e sei con uno.
LE FRASI DEL GIORNO
“La strategia delle banalizzazioni sta scendendo sulla vicenda di queste tangenti”.
La premessa del Diretùr.
“Si consente che l'ex presidente del Consiglio Berlusconi mentre va ai servizi sociali in nome di una condanna che spaccia per volontariato, mentre è “obbligatoriato” semmai, perché è l'esecuzione di una pena che viene banalizzata (…) perché staccata dalla ragione per cui è stata comminata quella pena”.
Lo sviluppo del Diretùr.
“L'illegalità è stata trasformata in un optional per questo Paese, anzi in un fastidio personale, in un impaccio nazionale”.
La conclusione del Diretùr.
Visto, si stampi.
Frank
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