giovedì 31 luglio 2014

Quei vecchietti di Arbasino e Ceronetti.

Oggi ho letto, uno dopo l'altro, Arbasino e Ceronetti sul giornale di oggi. Ricavandone l'immagine di due vecchietti sulle panchine del parco che inveiscono in modo sconclusionato e tra la perplessità degli astanti contro i giovani d'oggi e il mondo moderno, mentre ai loro tempi sì che... 

Fabio P.

                                 

                                 

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Tra un po', invece delle vignete di Cipputi, bisognerà mettere quelle di Eritreo Cazzulati

fabio p ha detto...

E' la seconda volta in pochi giorni che Arbasino mette improvvisamente a metà pezzo delle strofette di canconcine o poesiole d'anteguerra. Sembra il computer di 2001 Odisseea nello spazio quando sbrocca. Mi sa che ce lo siamo giocato

ilary ha detto...

Sono d'accordo. Va bene le grandi firme, il passato glorioso, ma secondo voi quanta gente (e quanti giovani) prende il giornale per leggere i vaneggiamenti di questi ottantenni?

Anonimo ha detto...

Per non parlare delle interviste da Villa Arzilla della domenica, come avete scritto anche voi diverse volte

Anonimo ha detto...

Ma davvero, in certe pagine c'è un'età media altissima. Di gente che scrive articoli che alla fine mi dico: E allora? Se non addirittura: chi se ne frega, parlatene fra voi ai giardinetti