Filippo Azimonti ci ha lasciato.
Per una vita è stato giornalista alla Repubblica, uno dei responsabili delle redazione milanese di quel quotidiano. Per una vita è stato una delle voci di Radio Popolare.
Tutto iniziò prima ancora dell'inizio, a Radio Milano Centrale. "La consideravo il Partito d'Azione dell'etere" scriverà Azimonti in un libro sulla storia di questa emittente.
Poi arrivò Radio Popolare. E Azimonti c'era. Un rapporto durato quasi quaranta anni. A volte più vicino, a volte più lontano, passato attraverso il lavoro sui giornali radio, sulla cultura, il cinema e poi, infine, sulla rassegna stampa.
Un rapporto intenso, come lui stesso racconterà in "Vedi alla Voce Radio Popolare".
Parlando delle tante personalità che erano passate dai nostri studi e che, in realtà, non se ne erano mai andate, scriveva: "E allora bisognerebbe chiedersi come mai ci sono tanti ex. O viceversa chiedersi perché tanti ex continuano a dare una mano. Forse perché l'amore ha delle ragioni che la ragione non ha".
Grazie Filippo.
Michele Migone - Radio Popolare
Grazie Filippo.
Michele Migone - Radio Popolare
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