sabato 10 gennaio 2015

Repubblica per Charlie Hebdo: 7 republicones a Parigi.

Anche oggi 19 pagine, prima compresa, dedicate alla strage al Charlie Hebdo e ai conseguenti sviluppi. A Ginori, Valli, Mastrogiacomo, Berizzi, Gambaro e D'Argenio, oggi si è aggiunto anche Marco Mensurati. Sette republicones sul pezzo, più i contributi dall'Italia. Lo sforzo continua.

La prima doppia è di Bernardo Valli, segue la corrispondente parigina Anais Ginori che spiega le reazioni di Hollande.

La sfoglio prosegue con la cronaca dettagliata dei due blitz: Daniele Mastrogiacomo era fuori dal kosher market di Porte de Vincennes quando le teste di cuoio hanno liberato gli ostaggi.

Contemporaneamente Paolo Berizzi si trovava nei pressi della tipografia di Dammartin-En-Goële dove si erano rifugiati i due fratelli Kouachi.

Poi di nuovo Anais (Anais Anais) insieme alla new entry Marco Mensurati, impegnato com la "banda del parco di Butte-Chaumont".

Infine Alberto D'Argenio che ha partecipato alla Reunio di Charlie Hebdo nei locali di Liberation, pieni zeppi di Mac.

Poi i contributi dall'Italia e le idee.

Insomma, chapeau.

OT: Omero Ciai, da Miami dove probabilmente era rimasto per qualche giorno di vacanza, ha commentato l'undicesimo falso allarme sulla morte di Fidel Castro. 

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