Caro FS,
quella nella foto è la notizia che campeggia da ormai 5 ore sull'homepage di Repubblica, giorno 5 giugno A.D. 2015.
La domanda sorge spontanea: machissenefrega??!!!!
Necessario evidenziare l'ennesimo affarone del nanerottolo (non stiamo qui a disquisire su quanto il calcio non renda più nemmeno di immagine da anni)?
Un politico che (si spera) ormai finito, da "consegnare al cestino della storia, da cui non sarebbe mai dovuto emergere" ( copyright Ken Livingstone, ex sindaco di Londra).
Tra questo e le massime dei soliti conservatori alle vongole di casa nostra sul referendum irlandese (picco massimo di democrazia, indipendentemente dal quesito contingente, da cui dovremmo prendere, ma per davvero, esempio) perché si continua a dare peso e rilevanza a queste persone? Non è la prima volta che ne parliamo, ma vedo che a Repubblica si recidiva nell'errore.
Non è questione di democrazia (nel caso del nanerottolo non si nota questa grande notiziabilità della cosa) ma semplicemente di buon senso: nell'uno e nell'altro caso sono protagoniste persone, con le loro dichiarazioni, che appartengono ad un passato che non passa, ma sarà inutile lamentarsi della situazione de facto di questo Paese finché persone come queste ottengono sempre e comunque una grancassa mediatica immediata e rilevante, con relativo seguito della gente, come può essere il sito di informazione più seguito in Italia.
E giocoforza si ottiene che parlando del nulla cosmico, come sono queste notizie e queste dichiarazioni renda il dibattito sterile e assurdo come quasi sempre in Italia, e scinda i diritti civili da quelli economici, come se non fossero due facce della stessa medaglia. Insomma parlare del nulla per non parlare del sociale.
Luca Leone
1 commento:
Dissento. Nonostante sia genoano e interista, la considero una grossa notizia per il calcio che purtroppo o per fortuna interessa molti lettori e perché uno straniero che investe 500 milioni in Italia è il benvenuto
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