La menomazione sta passando e le rotative digitali tornano pian piano a girare.
Mura ieri e oggi: implacabile con il ministro Gentiloni su Giulio Regeni (ieri) e grande nel sillogismo all'inizio del commento alla giornata calcistica (oggi).
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E a proposito del Domenicale del Fundadòr, riceviamo e volentieri pubblichiamo:
L'ho letto con piacere. Bell'editoriale ma mi sembra abbia 'tirato via' alla fine, probabilmente per mancanza di spazio. Mi piacerebbe esplicitasse meglio il discorso liberal-democratico. Non ho capito bene dove volesse parare. Comunque sembra anche a me un epitaffio. Ormai Scalfari fa parte di un mondo che non c'è più. Ha una lucidità e personalità invidiabili ma il tempo passa per tutti.
Stanley
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E ancora a proposito di refusi, continua la maledizione delle didascalie: oggi a pag.3 leggiamo l'ncontro anziché l'incontro.
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A Largo Fochetti non si smentiscono e sbagliano pure a scrivere i tweet.
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Molto molto interessante, e per certi versi feticistiche, le cose che ci racconta la Diretùra di D nel suo editoriale.
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Alcuni ex reporter di Zaman, il quotidiano anti-Erdogan commissariato, fondano un nuovo giornale.
Da @PrimaOnline
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Un simpatico effetto ottico su Twitter.
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Quali sono stati i direttori più longevi della carta stampata? L’infografica sottostante risponde a questa piccola curiosità elencando nominativo, anni di durata del mandato e testata diretta.
Fonte: www.datamediahub.it
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