lunedì 4 luglio 2016

Feticismi arretrati di domenica: otto pagine sulla strage di Dacca

Domenica in prima c'è subito un feticismo grafico: il layout della sovratestata, con un mono richiamo dedicato alla scomparsa di Elie Wiesel. RIP.


La strage di Dacca si porta via quasi tutta la prima di oggi, portando via spazio (come accaduto sabato con l'ergastolo a Bossetti) all'altra notizia del giorno, l'eliminazione dell'Italia dagli europei.

Non manca comunque l'omelia domenicale di don Eugenio Scalfari. E c'è anche un editoriale di Mario Calabresi sui fatti di Dacca.

Ed è proprio con Dacca che si apre lo sfoglio, per un totale di otto pagine.

L'estremorientalista di Largo Fochetti Raimondo Bultrini vola nella città del Bangladesh ma non come inviato, essendo lui un collaboratore.


Firmano le pagine su Dacca anche Paolo G. Brera, Stella Cervasio, Giorgio Ruta (esordiente?), Francesco Patanè, Irene Maria Scalise, Sara Ficocelli, Caterina Pasolini, Simona Bolognesi (esordiente?), Luisa Grion, Francesca Caferri, Enrico Franceschini, Roberto Toscano e Corrado Zunino, quest'ultimo inviato a Viterbo, città natale di una delle vittime della strage.

Poi quattro pagine di Cacciucco Politico, di cui due in salsa grillina.

Secondo giorno a Vienna per la berlinese Tonia Mastrobuoni.

Tra i feticismi del giorno la paginata di Paolo Garimberti, il Garimba, su Vladimir Putin.

Terzo giorno per Il nordista Paolo Berizzi al processo per Yara. Oggi scrive da Brembate Sopra.

Alessandra Ziniti inviata a Stromboli, spiaggia gioiello in affitto per 100 euro al mese.

Nell'inserto domenicale il coccodrillone di Elie Wiesel firmato da AndreaTarquini, Anais Ginori sui cent'anni della Canard Enchaîné, un gran pezzo di Luca Valtorta su Vinicio Capossela e l'intervista di Giuliano Aluffi a Marky Ramone.

Negli spettacoli il coccodrillo del regista Michael Cimino firmato da Maria Pia Fusco.

Nello sport segnaliamo Mura al Tour, Clerici a Wimbledon e Zaino a Zeltweg (Formula Uno).

FETICISMI EUROPEI

Che dire della dolorosa eliminazione ai rigori dell'Italia? Quattro gli inviati a Bordeaux: Currò, Crosetti, Gamba e Intorcia. Più il commento di Gianni Mura scritto dalle strade del Tour.

Nelle pagelle di Intorcia, il peggiore dei tedeschi è Boateng (5), i migliori Hummels e Gomez(7). Tra gli azzurri il peggiore è Zaza (5), i migliori Chiellini, Florenzi e Parolo (7).

E dopo il ok, temiamo che qualche republicone rientri in Italia sullo stesso volo degli azzurri.

Nessun commento: