domenica 24 luglio 2016

L'esegesi di Giannelli

Su Twitter ci segnalano una pagina Facebook chiamata Capire Giannelli in cui, giorno dopo giorno, vignetta dopo vignetta, si enuncia l'esegesi delle creazioni del vignettista senese del Corriere.

L'esegesi della vignetta di oggi è questa:

È una vignetta dall'altro mondo, quella di oggi di Giannelli: le macerie fumanti di Kabul sono arrivate troppo tardi rispetto al week-end a Castiglione della Pescaia che, tempo incerto o no, s'ha da fare. Così la Redazione del Corriere schiaffa in prima pagina una "satirona" sul nulla che solo l'arte del Maestro fa diventare il Nulla.
Il "mestiere" ci spinge ad individuare le 5 stelle che malignamente Giannelli mette dietro a Renzi, come un futuro che ormai ha subito dietro le spalle.
Nel contesto emotivo attuale, con l'Europa sotto gli attentati, le poltrone Naj-Oleari riproducono lo stesso effetto straniante che avviene nei momenti immediatamente successivi a una deflagrazione.
Il Maestro, poi,  ci lascia volutamente nel dubbio se la pimpa giannelliana stia guardando in cagnesco Renzi, oppure assolutamente indifferente al premier italico, stia fissando un moscone fermo sul soffitto.
Era una scena rassicurante, ma non lo era. E' satira, ma non lo è.
È la domenica di Giannelli, bellezze, e non potete farci niente [Canicola]



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