E la causa, purtroppo, è l'ennesimo attentato assassinio della jihad, che stavolta ha ucciso in una chiesa della Normandia.
A Saint-Étienne-Du-Rouvray, luogo della strage, sono arrivati due republicones: Anais Ginori, dalla vicina Parigi, e il nordista Paolo Berizzi da Milano, per una volta nordiste.
Dell'eccezionalità dell'Amaca di Serra in prima pagina abbiamo già detto in altro post. Ovviamente l'argomento trattato è lo stesso di titolone e fotonotizia.
Il nuovo macabro gesto jihadista si prende, purtroppo, le prime 8 pagine dello sfoglio. Il fatto è avvenuto di mattina e quindi, stavolta, c'è stato tutto il tempo per organizzare al meglio le pagine.
A pagina 2 c'è una bella infografica, ovviamente non firmata, con la ricostruzione dell'attentato alla chiesa di Saint-Étienne-Du-Rouvray.
Più avanti il pioniere Bernardo Valli, che vice da anni a Parigi, traccia lo scenario di ciò che sta accadendo in Francia, e non solo in Francia.
E ci sono anche due pezzi dalla Città del Vaticano di Marco Ansaldo, che da turco si trasforma in vaticanista, che racconta prima il dolore di Papa Francesco e poi la Via Crucis dei preti massacrati.
Di come Corriere e Stampa abbiano affrontato la notizia ne parleremo, forse, in altro post.
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