A parte il fatto che ci vorrà una settimana per leggerlo tutto, subito una critico al primo colpo d'occhio: quel La domenica che, almeno nella versione cartacea, così scritto in rosso sul fondo in bianco e nero dell'immagine di copertina fa molta fatica a leggersi.
Comunque un lavoro egregio.
In prima pagina, oltre al Diretùr, ci sono due milanesi nel fogliettone: Colaprico e Berizzi.
Apertura di sfoglio per i conti pubblici: tre pagine. Seguite da altre tre pagine di Cacciucco Politico.
Scivola così più avanti la guerra al terrorismo, con un super feticismo: un commento di Gianni Mura al ritorno dei gesti naturali dopo la liberazione dall'Is di Mambij.
Pietro Del Re si è spostato a Gaziantep, mentre una paginata di Paolo di Paolo conferma il nuovo trend di far commentare le notizie dagli scrittori.
La notizia del ferimento di sei passeggeri su un treno in Svizzera, è concentrato in un pezzullo del sostituto berlinese Giampaolo Cadalanu. Il Corriere, per dire, ci fa quasi una paginata.
Luigi Bolognini si conferma più onnivoro che mai firmando un pezzullo in Cronaca e uno in Sport.
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