Gli errori del Venerdì

Alcuni errori dall'ultimo numero del Venerdì di Repubblica:

Scambio di Stefani

Nel sommario a inizio giornale, il pezzo di pagina 76 è assegnato a Stefano Pistolini (che scrive anche l'articolo di pag.70) ma in realtà l'autore del pezzo è Stefano Ferrio, come giustamente indicato nell'articolo all'interno del giornale.

Doppio refuso ravvicinato

Nel pezzo di (r.bert) sull'ultimo libro di Lucía Extebarría Mas peligroso es no amar troviamo un doppio errore: convertì invece di convertiti e in XXI invece di il XXI.

L'antico Deaglio

Nel suo canonico pezzo di chiusura giornale, Enrico Deaglio scrive convenzione invece di convention parlando della kermesse repubblicana di Cleveland. Scelta antiquata o errore?