Quando mai s'era visto un Altan così grande? Caso più che unico che raro.
Inoltre, firme eccellenti: il Diretùr Calabresi che illustra il progetto fotografico sul terremoto, Nicola Lagioia che commenta lo scivolone di Charlie Hebdo, Michela Marzano che torna su un altro scivolone, quello del FertilityDay e il Fundadòr esiliato nel fogliettone.
Lo sfoglio si apre con tre paginate sul Cacciucco Grillino.
Il caso Roma, recita l'occhiello. Che anagrammato diventa Il caos Roma.
Addirittura in quattro al Forum Ambrosetti di Cernobbio: Eugenio Occorsio, Ferdinando Giugliano, Andrea Greco e Sara Bennewitz. Sono cose che non si fanno. Non ne bastavano due?
Esattamente come ieri, le pagine dedicate al terremoto sono solo tre. Ma una è quella firmata dal Diretùr Calabresi. Gli inviati sono solo due, eroici: Paolo G. Brera ad Arquata del Tronto e Corrado Zunino ad Amatrice.
Ed è proprio Zunino a commentare le due infelici vignette di Charlie Hebdo sul terremoto.
Negli Esteri, segnaliamo la berlinese Tonia Mastrobuoni inviata a Schwerin, dove domani si vota.
Cronaca: terza presenza consecutiva per il collaboratore veneto Enrico Ferro, sempre sul caso della ragazza morta di leucemia per non aver seguito le cure.
Feticismo doc: Anais Ginori ha finito le vacanze.
Spettacoli: è ufficiale, Concita De Gregorio è la terza inviata al Festival di Venezia, insieme a Finos e Morreale. Anche se l'unica inviata "ufficiale" è Arianna.
Sport: in assenza del calcio aprono i motori. A Silverstone per la MotoGP c'è Massimo Calandri. E a Monza per la Formula Uno c'è il solo Marco Mensurati. Facile che domani ci sia anche Stefano Zaino.
Curiosità: bentornato ad Andrea Sorrentino, che torna a scrivere dopo il doppiettone europei-olimpiadi.
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