venerdì 2 settembre 2016

Il ritorno all'ovile di Giannini, ma non più come Vice-Diretùr, come collaboratùr

A bocce ferme, ragioniamo sulla notizia del secolo, il ritorno di Massimo Giannini a Repubblica.

In che ruolo è tornato?

Basta guardare la nota alla fine del suo pezzo e la gerenza del giorno.

Non più come Vice-Diretùr ma come collaboratùr. Evidentemente paga il fatto di aver abbandonato la baracca e di essere tornato a bussare.

Comunque auguri.


3 commenti:

Simona ha detto...

Vabbè, ma sarebbe stato incredibile fosse stato riammesso alla vicedirezione in questo modo. Non lo avrei neanche trovato giusto nei confronti degli altri vice. Magari a lui va anche meglio così, almeno può scrivere. Lo disse anche Ezio Mauro quando lasciò la direzione: torno a fare il giornalista.

Calaber ha detto...

Forse, si sarebbero dovute aggiungere le novità nella gerenza: Claudio Tito caporedattore centrale e Stefania Aloia caporedattore vicario, ma, probabilmente, non si trattava di "notizie del secolo" come per il figliol prodigo Giannini.

virgela ha detto...

bella novità, davvero; c'é bisogno di una penna come la sua (anche perché è molto più bravo a scrivere che a condurre in televisione); bravo Marione a convincerlo