Giannelli fra Orwell e Peppa Pig, passando per Scarry (sbirciato alla nipotina http://bit.ly/2f5wclY). Il Maestro non poteva resistere al richiamo della scrofa ferita e tratteggia una sorta di seguito de La Fattoria degli Animali, dove la famiglia suina ha ormai assunto in sé gli stilemi della borghesia secondo il Maestro Senese: vediamo così le donne di casa in Naj-Oleari, l'immancabile Corrierone con in prima pagina la notizia incriminata e in ultima la didascalica inserzione che ricorda l’avvicinarsi del referendum. Ma torniamo alla scrofa, il personaggio del giorno, ferita non si sa come: ustionata al fornello SMEG modello Ciacco dell'Anguillara oppure caduta rovinosamente dopo aver tracannato di nascosto a babbo Pig l'enorme bottiglia di Supertuscan che sta sulla credenza? Questo e altri misteri riempiono il capolavoro giannelliano di oggi. Per esempio le calzature: lui sarà con le peniformi e lei con le pantofole come in qualsiasi interno giannelliano che si rispetti? Sulla credenza invece andiamo più sul sicuro, manca un piedino, il bottiglione e le arance a breve cadranno in terra, anche loro feriti come la scrofa. Una cosa sola è certa, che Giannelli deve ringraziare Grillo (ancora un animale) per questa zamponata d'autore.[FascinoDiscretoDellaPorcheria]
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