Inevitabile, purtroppo, il titolone a tutta pagina e su due righe dedicato alla strage del camion lanciato sulla folla a Berlino.
Le fotonotizie però sono due, ed entrambi giganti. Una sempre sui fatti di Berlino e l'altra sulla seconda sconvolgente notizia del giorno: l'assassinio dell'ambasciatore russo in Turchia. Perché le brutte notizie non vengono mai sole.
Tra l'altro, la notizia dell'ambasciatore russo ucciso, viene data soltanto nel sommarietto del titolone.
I due eventi vengono commentati rispettivamente dal vice-Diretùr Gianluca Di Feo e da Roberto Toscano.
Di Paolo e Manacorda si dividono il fogliettone.
E una delle pubblicità a fondo pagina sembra cinicamente giocare con i fatti del giorno: dopo la morte a Berlino e la morte ad Ankara ecco La morte a Venezia di Luchino Visconti.
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