martedì 31 gennaio 2017

FeticisMini illustrati di giornata: tutti gli inviati del Rigopiano sono rientrati alla base

Lo sfoglio si apre con una doppia sulla strage nella moschea canadese di Quebec City, che ha causato sei morti.

La stessa notizia era stata praticamente silenziata in prima pagina, a differenza di buona parte degli altri quotidiani che ci hanno fatto (alcuni) addirittura il titolo d'apertura. Una curiosità: la notizia è catalogata sottoml'occhiello: L'America di Trump", come dire che anche qui c'è lo zampino di Donald.



A Quebec City, come già segnalato dal setacciaro, è volata Anna Lombardi, che si trovava a New York per dare manforte ai suoi colleghi amerikani sulle marachelle di Trump.

Alla Lombardi, in piena trance agonistica, è sfuggito un "fucilo". Cose che capitano.


Seguono altre tre pagine su "L'America di Trump" in cui trova spazio anche un pezzullo della meneghina Tiziana De Giorgio.

Capolavoro artistico del grafico di turno che impegnato in un pericoloso scontorno di capelli crea un'inquietante fusione nucleare tra Trump e Bannon, responsabile della strategia.


E dopo tutto questo bailamme, ecco il Cacciucco Politico Nostrano: tre paginate in cui sprofonda nuovamente Annalisa Cuzzocrea, che ieri era andata a prendere una boccata d'aria negli Spettacoli.

Tutti gli inviati del Rigopiano sono rientrati alla base.

Clamoroso ritorno di Massimo Lugli, in coppia con Clemente Pistilli.

Anche l'estremorientalista Raimondo Bultrini timbra il cartellino della nuova rubrica Oggi si parla di. Da New Delhi.

Nello Sport segnaliamo un bel pezzo di Laura Montanari inviata a Livorno per una storia di calcio e razzismo.

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