venerdì 13 gennaio 2017

L'Amaca lassù: un sì politico e due ultrafeticismi

Intanto una cosa: anche se la redazione di PPR si è spaccata, a noi l'Amaca lassù piace.

C'è chi dice che là in alto sminuisce la testata stessa, chi dice che a quella precisa collocazione non ci aveva pensato ancora nessuno, chi dice che così si fa un favore agli scrocconi che la leggeranno in edicola.

Insomma, non si può volere tutto dalla vita. È già un bel risultato aver portato Serra in prima. Accontentiamoci.

E adesso due noterelle ultrafeticistiche di MUDD:

1) La sovratestata, che da oggi chiameremo corona per come lo stesso Serra ha rivelato l'abbia chiamata un suo amico stamattina, si è dovuta allargare di tre-quattro righe, proprio per far spazio al nuovo inquilino Michele



2) Nel «retrobottega» – anche qui citiamo Serra, sollecitato e solleticato da MC a proposito del luogo in cui sentirsi «sdraiato» con la sua rubrica – e cioè nel vecchio posto dell'Amaca, è partita la nuova rubrica, immaginiamo a rotazione, "Di cosa di parla a...": finestre quotidiane dal mondo firmate dagli inviati; parte oggi Angelo Aquaro da Pechino. Però quei tre puntini di sospensione non piaceranno tanto a Gianni Mura.

Nessun commento: