Sulla sindaca si accaniscono in 5: Vincenzi, Favale, Bonini, Cuzzocrea e Vitale. E lei ne esce piena di lividi.
Le restanti 2 pagine di Cacciucco Politico sono ugualmente unte perché parlano dei guai del Pd. Emerge dalla broda un'intervista di Tommaso Ciriaco ad Arturo Parisi.
Monta nuovamente l'emergenza migranti e così servono due inviati: Alberto D'Argenio a La Valletta (dove si tiene un vertice europeo) e Vincenzo Nigro a Tripoli, reportage da dove partono i barconi.
D'Argenio lo ritroviamo anche due pagine dopo.
E dopo le due canoniche paginate sull'America di Trump (non ce ne libereremo più), ecco il bel reportage di Giampaolo Cadalanu dalla diga di Mosul che, di fatto, sostituisce il fotoreportage di R2, oggi in riposo settimanale (ma di solito riposa di giovedì).
Anche la berlinese Mastrobuoni oggi è presente due volte. A pag.11 e a pag.16.
Si gonfia il fatto di cronaca avvenuto a Vasto e quindi Repubblica decide, a differenza di ieri, di mandare sul posto due inviati, Corrado Zunino e Paolo G. Brera che, curiosità, tornano in Abruzzo dopo esserci stati a lungo a seguire la tragedia del Rigopiano.
Alla vicenda vengono dedicate due pagine, che contengono un feticismo visivo: il primo piano del giornale locale Il Centro, quotidiano (ovviamente) del Gruppo Espresso.
Nella neonata rubrica Di cosa si parla a fa il suo esordio la giovane moscovita Rosalba Castelletti.
Negli Spettacoli bella intervista di Silvia Fumarola a Orietta Berti, l'usignolo di Cavriago, che grazie a Fabio Fazio sta avendo una seconda giovinezza.
Nello Sport torna il tennis, ma non con lo scriba Clerici, bensì col decatleta Paolo Rossi.
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