martedì 4 aprile 2017

Botta e risposta tra Anzaldi e Serra sulla Commissione di Vigilanza Rai.

Segnalo questo articolo apparso sul sito di Prima Comunicazione che evidenzia un acceso botta e risposta tra il deputato Pd Michele Anzaldi e Michele Serra.

Motivo del contendere, una recente Amaca di Serra (da noi bollata come una delle più noiose dell'anno) con argomento la Commissione di Vigilanza Rai e la sua effettiva utilità per il servizio pubblico.

ps Il conflitto di interessi, denunciato da un anonimo in un recente commento su PPR, non esiste più da tre anni.  Questo per la precisione.

Frank

3 commenti:

Fausto M. ha detto...

Serra ci marcia parecchio. Serra può anche dirlo, che lui scriveva solo per gli attori che gli commissionavano il lavoro. Ma il suo essere del PCI/DS/PD non gli ha certo impedito il lavoro in Rai, diciamo. Dunque Serra non faccia la madamina, indignata fuori tempo massimo contro i partiti. Come l'altro indignato farlocco: Fabio Fazio.

Simona ha detto...

Il fatto che non glielo abbia impedito non significa che lo abbia agevolato. Sappiamo tutti come funziona la Rai, sarebbe però ora anche di dare a Cesare quel che è di Cesare e a Serra quel che è di Serra. Questo tiro al bersaglio su certi autori, per altro di successo, comincia a stufare.

Fausto M. ha detto...

"Il fatto che non glielo abbia impedito non significa che lo abbia agevolato". Nel mondo di frutta candita, forse. Non in Rai. E il tiro al bersaglio non è su "certi autori, per altro di successo". E' sull'ipocrisia di "certi autori" che fingono di non sapere quali logiche sottostanno ai rapporti di lavoro in Rai. Serra non è nato ieri, quindi non può far finta di non sapere. O devo anche elencare le comparsate del suo datore di lavoro Fazio su palchi elettorali precisi, guarda caso dell'area politica cui fa riferimento Rai Tre? Ti sei stufata che qualcuno ricordi certe cose Simona? Io non mi stufo di ricordarle perché non mi piace essere preso in giro. Neppure da "certi autori, per altro di successo".