Mattia Feltri deve ripassare l'Iliade. Quando muore Ettore, Achille non lo piange affatto. Achille semmai, e solo dopo, ha pietà per il dolore di Priamo. Ma Mattia Feltri vuole aggiungere retorica da lacrima su quello spettacolo di pornografia della lacrima che è stato l'addio di Totti. Un vero eroe saluta sobriamente e se ne va (tipo Rivera), non si lascia fare il funerale da vivo per due ore. Che spettacolo pacchiano, 'sti romanisti cor core in mano...
Francesco Paternò
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