Poi arriva l'emergenza terrorismo, che ieri si è spostata in Iran. Ci racconta tutto la pioniera Vanna Vannuccini, ma non ci è dato sapere se Vanna scrive da Teheran o da altrove.
Sullo stesso tema ritroviamo con piacere l'ex manhattiana Anna Lombardi e l'inviata con le palle Francesca Caferri.
Poi due pagine sul Regno Unito che oggi va a votare. A dar manforte al simpatico londinese Enrico Franceschini sono arrivati nella capitale Fabio Tonacci (che torna dopo il breve soggiorno a Roma) e l'ex collezionista di PPR+ Francesco Merlo, con un racconto da non perdere: "London Bridge is falling down/falling down/falling down...".
A cinque giorni dal fattaccio c'è ancora mezza pagina sulla tragedia di Torino. Con un feticismo Doc: Erica Di Blasi che racconta la sfortunata storia di Erika Pioletti, la 38enne di Domodossola che i medici non riescono a svegliare dal coma.
È toccato a Laura Montanari raccontarci l'assurda morte di Tatiana, la bimba di sedici mesi dimenticata in auto dalla madre Ilaria Naldini.
Formidabile il fotoreportage di R2 con testi di Marco Belpoliti e immagini di Walker Evans.
Sport: Gianni Mura (dalla redazione), Enrico Currò e Francesco Saverio Intorcia (da Nizza) commentano il 3-0 dell'Italia all'Uruguay. Ma il pipierrino è impegnato nel capire se Intorcia riuscirà a raggiungere in tempo Benevento per la sfida finale di stasera contro il Carpi.
Crosetti è riuscito finalmente a tornare nella sua Torino, giusto in tempo per commentare il rinnovo milionario di Massimiliano Allegri.
Colpo di scena: Cosimo Cito passa in un nonnulla dai pedali del Giro ai canestri della finale di basket. Eccolo inviato a Trento, dove la squadra locale affronterà Venezia al meglio delle sette partite.
Cito strappa così lo scettro di cestista a Walter Fuochi.
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