mercoledì 7 giugno 2017

I feticismi degli altri: il Corriere della Sera.

Il Caffè di Gramellini torna sulla tragedia di Torino, raccontando una favola d'altri tempi. Però Gramellini utilizza per due volte il termine "barbone", cosa che, come molti di voi sapranno, non ci va giù. E nemmeno a Gianni Mura.



A Fagnano di Valsamoggia, a far compagnia al nostro Baldessarro, c'è l'inviata Giusi Fasano.

E comunque a Londra, a differenza di Rep., un inviato c'è ancora: Francesco Battistini.

A raccontare il fattaccio di Notre-Dame ci ha pensato il corrispondente parigino Stefano Montefiori. Da noi c'era Crosetti di ritorno da Londra. Probabile che la parigina Anais Ginori sia in vacanza.

4 pagine di Cacciucco Politico, unto quasi quanto il nostro.

A pagina 17 c'è un pezzo di Virginia Piccolillo che racconta la protesta dei parenti delle vittime del Rigopiano contro coloro che pubblicano foto di ciò che rimane dell'hotel sui social. Il Corriere, però, mostra proprio una grande foto delle macerie in testa alla pagina. Come la mettiamo?



A circa due mesi dal lancio serve ancora una pagina intera per promuovere il nuovo 7 di Beppe Severgnini?

Anche il Corriere, come Rep., ha due inviati a Nizza per la Nazionale. Sono Paolo Tomaselli e Alessandro Bocci.

Il coccodrillo di Giuliano Sarti, portierone dell'Inter di Herrera, lo firma Carlo Baroni.

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