domenica 23 luglio 2017

Fateci la carità.

Anche il giornalismo in estate va in vacanza, a parte quello di strettissima attualità dato che, va detto, in questi giorni le notizie importanti sono molte a partire dalla mafia/non mafia di Roma (qui un'ottima sintesi ). E si vede.
In questo senso il sito di Repubblica ci regala una chicca da annali. Un intero articolo sull'amichevole giocata negli States tra Juventus e Barcellona, vinta dai blaugrana per 2-1. E via i resoconti ed i commenti estasiati per la sconfitta "bruciante" avvenuta in un'amichevole estiva.
Una domanda sorge spontanea, come direbbe Lubrano: è davvero necessaria una copertura giornalistica per il calcio estivo e per una partita che in Italia, se è stata trasmessa, l'avranno vista i pochi supertifosi? Con tutta quella enfasi poi?
Mi è tornata in mente una partita del 2006: Francia - Italia. Ma non l'epocale finale bensì la partita dei gironi di qualificazione per l'Europeo 2008, giocata nel settembre di quell'anno, e che la Francia vinse agevolmente 3 -1. Venne definita addirittura "la rivincita", senza naturalmente badare al peso specifico delle due partite, tra cui c'era un abisso, benchè minore di quella in oggetto.
Complimenti al Barcellona, che presumibilmente sarà la solita corazzata anche quest'anno, ma hanno vinto la partita sbagliata. La cosa paradossale è che magari i giocatori ne sono consapevoli molto di più di certi giornalisti.

ElleElle

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ottima analisi – tranne se sei juventino

AM