mercoledì 12 luglio 2017

Le vignette degli altri: il Giannelli del Corriere (con esegesi).

Ieri nel primo pomeriggio il Direttore del Corriere ha telefonato al Maestro e con estremo rispetto e tatto gli ha comunicato che la guerra, quella fredda, era finita.
“Vede Giannelli, forse si dovrebbe dedicare a temi più caldi. Oggi per esempio, la notizia sul concorsone per gli infermieri”
“Direttore Fontana, da lei sgorgano solo verità. – Gli ho detto così, cara, sentissi come rideva!” – allamoglie ormai rassegnata.
Alla fine il Maestro, novello Garibaldi a Teano ha risposto: "Obbedisco!"
Ne è uscita fuori una scena di massa Tolstojana, un incrocio tra un gruppo di pensionati in gita e una torma di badanti in fila, Irina, Danuta, Svetlana, tutte presenti.“Siniore se non fai bravo, faccio concorso all'ospedale.” Mescolati ai donnoni dell’est si intravedono Lelio Luttazzi in prima fila e un Peppone/Ocalan in terza. Ma come tutte le opere del nostro anche questa ha infiniti livelli di lettura; le file dell’estate, per il bagno all’Autogrill, agli Uffizi, ai caselli autostradali, all’ufficio passaporti, al concerto di Vasco. Perfino le file di immigrati alle frontiere. Chissà se era quello che il direttore Fontana voleva, e se sta ancora ridendo. [Guerra[Fredda]EPace]


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