giovedì 2 novembre 2017

Feticismi del giovedì: Milena Gabanelli smentisce Aldo Fontanarosa. Ma scivola comunque.


Sulla prima di oggi spicca il duo di investigatori Bonini-Foschini inviati a Cambridge per gli sviluppi dell'inchiesta sul caso Regeni.

E poi un imperdibile pezzo di Sebastiano Messina sull'ennesimo ritorno in campo del Berlusca.

Nel fogliettone scopriamo con sorpresa che Angelo Aquaro, il nuovo responsabile di Robinson, è ancora a Pechino, e che Raffaella De Santis è andata a Oslo per il dialogo in pubblico tra Ken Follett e Dan Brown.

(Solo) due paginate sull'attentato di Manhattan. E oggi c'è anche lo zio Vittorio Zucconi.

Se la memoria non ci tradisce, quello di oggi di Elena Stancanelli è il suo esordio ufficiale nel "politico".


Ma c'è anche un altro esordio: quello in Nazionale di Arturo Cocchi che firma un pezzo sul divieto di ascesa di Uluru, il sacro monolite australianano meglio conosciuto come Ayers Rock. A margine un simpatico commento dello scriba Gianni Clerici, che anni fa visitò ma non scalò l'Uluru sulle orme di Chatwin.

Nei necrologi scopriamo che è scomparso il papà di Massimo Ghedini, collaboratore dell'Espresso. RIP.

Bella l'infografica di pag.21.



Nella pagina delle Lettere, Milena Gabanelli smentisce quanto scritto ieri da Aldo Fontanarosa.

Ma la Gabanelli scivola comunque: «Mai storpiato il nome di Mazzucca» (che però si chiama Mazzuca).



Valeria Rusconi, già collaboratrice di XL, torna in Nazionale inviata al Lucca Comics & Games.

Nello Sport bis champions di Gianni Mura.

E Marco Mensurati recensisce il libro di Franco Carraro scritto con Emanuela Audisio.

1 commento:

Refus ha detto...

https://www.facebook.com/refusatore/photos/a.1723718384528253.1073741828.1723231157910309/2024473964452692/?type=3&theater