lunedì 18 dicembre 2017

Scarabocchi del giorno.

Un'altra cos(in)a che non mi piace nel restyling: Queste due righe che spesso capitano vicine ma hanno sbandierature opposte.

MUDD


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Sempre MUDD ci confida che: "In compenso l'Amaca di oggi (di ieri n.d.F.S.) è una delle migliori che ricordi: la satira è il genere che gli viene meglio, quando fa il sermoncino - spesso condivisibile, intendiamoci - perde smalto".

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Due cosine carine da un simpatico canale Telegram:



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Nella trasmissione odierna di Augias l'ospite era Michele Serra, per il libro 1, libro 2 e film, stroncatissimo dalla critica, di cui si è mostrato un breve video.

Insomma, non ci si è fatti mancare nulla, compreso il canonico, con CA, "lei" e " dottor Augias" da parte di MS. Da "Blob" il momento in cui entrambi hanno mostrato autentica goffaggine nel separare un adesivo, con il numero di Telethon, dalla carta.

CA ha dovuto far ricorso a un giovinetto, invitato in studio, mentre dopo alcuni tentativi MS ha capito che l'adesivo andava piegato per poter staccare la carta.

Di certo entrambi non hanno mai collezionato le figu dei calciatori Panini che prevedevano le mitiche celline biadesive.

Frank

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Scrive Filocane su Twitter:

Questo errore mi sta creando parecchio "imparazzo". (Da Rep di venerdì scorso, pag. 31)



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La pagina Facebook Refus ha scovato un erroraccio sul Robinson di ieri:

La Agnello Hornby si chiama Simonetta!
Errore da espulsione (anche se nel pezzo il nome è corretto)


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Un errore lo ha trovato anche la pagina Facebook di Errore di Repubblica!, i nipotini di PPR:

Pagina 8. Quindi Vincenzo Visco è il governatore della Banca d'Italia?
Interessante.

E noi segnaliamo anche il refuso nella riga precedente.


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A proposito del post di ieri sulle abiure familiari in casa De Benedetti, il lettore M. Pietropaoli ci scrive che:

Quindi aveva ragione il lettore Cavour quando scrisse a PPR di una verosimile lotta interna a Repubblica! Adesso è tutto chiaro: il nuovo management (e quindi anche l'AD Mondardini) ha deciso una nuova linea, cui l'intervista di Scalfari doveva dare autorevolezza. E il restyling doveva segnalare graficamente il nuovo corso. Resta da vedere se il tutto avrà riscontri positivi all'edicola. A me il nuovo corso non piace, per dire. Ma ho già 46 anni.

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Sempre sullo stesso tema, riportiamo uno stralcio dell'articolo firmato da Paolo Bracalini su Il Giornale di oggi:

A tutti i giornalisti della prima nidiata scalfariana che lo vanno a trovare, De Benedetti racconta che Repubblica è allo sbando, sia dal punto di vista della linea politica che dei risultati economici. Le critiche dell'Ingegnere sarebbero rivolte alle scelte editoriali, ma anche alla fusione con la società editrice di Elkann (De Benedetti parla bene solo di Marchionne), e poi alla scarsa incisività del figlio Marco come editore.

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Infine Leone Zanchi scrive sulla nostra pagina Facebook:

"Come si fa ad allestire una "mattonata" del genere? (Pagina dei commenti di ieri)".

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