Feticismi del giorno: l'esordio assoluto del "colloquio" e il gran ritorno del doppio Pianeta Repubblica.

Dalla prima pagina.

Spicca la fotonotiziona verticale (su un servizio fotografico all'interno del nuovo inserto RLab).

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Oggi NSDR esagera: tre faccine in prima. De Mita, Saviano (già visto) e, udite udite Maria Elena Boschi. Shabadabadà.

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Dentro il giornale.

Oggi tanto Cacciucco al fuoco: otto paginate ben condite.

Spicca l'esordio di un feticismo grafico, il colloquio di Tommaso Ciriaco (con Romano Prodi).

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E dalla brodaglia cacciucchesca emerge un corto circuito grafico, quel Dalla nostra inviata AVERSA che, oltre a generare il solito equivoco, non è giustificato perché manca la data ufficiale dell'inviata Conchita Sannino. Che ritroviamo solo nella pagina seguente, ma da Napoli. 

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La fotona in bianco e nero oggi si è fatta attendere: arriva solo a pagina 12 e ritrae il novantenne De Mita, intervistato da Stefano Cappellini, uno dei nostri candidati alla condirezione di Repubblica.

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Esteri: la moscovita Rosalba Castelletti ha preso la sua virgola ed è volata a Sochi al vertice sulla Siria. La virgola ha viaggiato nella stiva, poraccia.

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Eureka. Oggi torna il Pianeta Repubblica in doppia pagina, altra promessa mantenuta da Marione Calabresi.

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Feticismo curioso in Cronaca: la siciliana Alessandra Ziniti che si occupa di un fatto avvenuto in provincia di Ferrara. Terremo monitorata la situazione.

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È morta la mamma di Gino Castaldo. A Gino l'abbraccio di tutti noi di PPR.

(curioso che non ci sia la canonica brevina istituzionale che annuncia questa scomparsa)

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Ecco la copertina del nuovo inserto RLab, oggi in edicola con il giornale. In bocca al lupo.

(di RLab ne parleremo meglio negli Scarabocchi del giorno)

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Pagina dei Commenti: c'è un pezzo di Bartez ma non c'è la sua faccina. Forse non c'era spazio.

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Assolutamente da non perdere il pezzo di Marco Belpoliti nell'Altra Pagina di oggi sull'elogio dell'attesa nell'era WhatsApp.

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Negli Spettacoli Silvia Fumarola ha incontrato i Måneskin. Brava Silvia e bravi titolista e didascalista che hanno scritto correttamente il nome del gruppo usando la å danese. L'unica donna del gruppo, Victoria,  è proprio danese e il termine Måneskin nella lingua danese significa chiaro di luna.

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Sport: insolito trovare qui Roberto Saviano ma, si sa, lui è come il prezzemolo.