AHAHAHAHA! E' meravigliosa! Essendo straniero, non se n'è accorto.Ma il redattore di Repubblica sì. E ha lasciato la cosa così. Sommata a tutti i refusi e alle sciatterie del recente passato, che PPR doverosamente annota e segnala, direi che corrobora un'ipotesi che mi frulla in testa da quando è venuta alla luce la faida interna fra CdB e nuovo management: CdB ha qualche quinta colonna fedele che STA SABOTANDO il rinnovamento in corso. Altrimenti non so come spiegarmelo. Con Mauro, per dire, non era così. Ci attendono fuochi d'artificio.
M. Pietropoli
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Sull'abuso della parola "pure", riceviamo e volentieri pubblichiamo:
"Pure" è il nuovo modo con cui i titolisti di Repubblica esprimono un giudizio tranchant (spesso non suffragato da evidenze cogenti) sulla vicenda raccontata. Il modo vecchio era "Se anche Tizio (fa ciò)", adesso lo usano in tanti e a Rep continuano a usarlo.
Sull'abuso della parola "pure", riceviamo e volentieri pubblichiamo:
"Pure" è il nuovo modo con cui i titolisti di Repubblica esprimono un giudizio tranchant (spesso non suffragato da evidenze cogenti) sulla vicenda raccontata. Il modo vecchio era "Se anche Tizio (fa ciò)", adesso lo usano in tanti e a Rep continuano a usarlo.
Carlo Subranni
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Due errori scovati da quelli di Errore di Repubblica, i nipotini di PPR:
A pagina 9 del 5 gennaio, Teresa Bellanova sottosegretario al ministero del lavoro?
Ma non era viceministro allo sviluppo economico?!?!
Due errori scovati da quelli di Errore di Repubblica, i nipotini di PPR:
A pagina 9 del 5 gennaio, Teresa Bellanova sottosegretario al ministero del lavoro?
Ma non era viceministro allo sviluppo economico?!?!
A pagina 6 di ieri, lo stratega di Donald Trump viene chiamato Steve Banner. Ma non era Bannon?
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Scarabocchi ExtraMoenia: la prima pagina di oggi di Libération.
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