Ci rivediamo giovedì.
Riceviamo e volentieri pubblichiamo/1:
Caro Pazzo,
forse bisognerebbe avviare un monitoraggio delle pagine culturali di Repubblica per avere piena contezza di quante volte (supponiamo tante) vi abbiano trovato e vi trovino posto corpose anticipazioni di libri in uscita nel mercato editoriale.
Ieri, per esempio, è stata la volta del volume “In punta di penna” e dell’estratto del saggio di Richard Ford, ma, per limitarci a due soli altri casi, mercoledì 4 aprile si era trattato dell’ultimo libro di De Cataldo (“L’agente del caos”) e sabato 21 aprile di parte de “Il cappellano” di Klaus Mann.
Ti confesso che le ragioni di questa scelta, peraltro condivisa con altri quotidiani, un po’ mi sfuggono, visto che per un giornale possono essere tanti i modi per avvicinarsi a un libro e, tra i tanti, quello di proporne pillole e assaggi personalmente mi sembra il meno attraente.
Questi estratti, alla fine, hanno più o meno la funzione dei trailer in coincidenza con l’uscita dei film, più messaggi pubblicitari e occasioni promozionali che altro. Quando, invece, da un giornale come Repubblica sarebbe doveroso attendersi soprattutto critica e dibattito culturale, non mancando né i collaboratori autorevoli né i giornalisti in grado di farlo.
Insomma, una piccola delusione tra altre, come se nelle pagine della politica si pubblicassero i comunicati stampa dei partiti senza un commento, una nota al margine, una minima glossa.
Dal cartaceo di ieri.
Ma come "la mission"?!? Dopo tutte quelle pagine sull'eccesso di anglicismi, la settimana scorsa.
MUDD
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Due chicche dallo Sport: la ripubblicazione dell'articolo di Gianni Brera all'indomani della sconfitta della Roma all'Olimpico contro il Liverpool in finale di Coppa dei Campioni. L'articolo apparve su Repubblica il 31 maggio 1984.
Calaber
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Riceviamo e volentieri pubblichiamo/2:
La nuova Repubblica di Calabresi mi piace moltissimo.
Viviana Faldini
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Chi ha seguito tutta la tiritera dell'Amaca di Serra sul bullismo e i ceti sociali, non si perda questo bel commento di Marco Simoni su Il Post.
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Chi ha seguito tutta la tiritera dell'Amaca di Serra sul bullismo e i ceti sociali, non si perda questo bel commento di Marco Simoni su Il Post.
E quello di Salvatore Cannavò sul Fatto Quotidiano di oggi.
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Dal cartaceo di ieri.
Ma come "la mission"?!? Dopo tutte quelle pagine sull'eccesso di anglicismi, la settimana scorsa.
MUDD
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Dal cartaceo di oggi.
E' scoppiata la Montanareide: nella pagina delle Lettere, Tomaso conunasolaemme Montanari smentisce Alessandra Longo. E su Twitter si scatena il putiferio.
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E poi la feticistica rivelazione che Emanuela Audisio ci regala nel suo pezzo sul grande Liverpool: Nostra Signora dello Sport scrive che lei, nel 1984, ha giocato in porta una partitella proprio col Liverpool.
E poi la feticistica rivelazione che Emanuela Audisio ci regala nel suo pezzo sul grande Liverpool: Nostra Signora dello Sport scrive che lei, nel 1984, ha giocato in porta una partitella proprio col Liverpool.
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Dagli altri giornali.
Sul Corrierone una paginata celebra il primo compleanno del nuovo 7 firmato da Beppe Severgnini.
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Da ItaliaOggi di oggi.
Da ItaliaOggi di oggi.
1 commento:
Quoto integralmente Calaber, perché si tratta di assennate considerazioni che mi ritrovo a fare ogni volta. E da tempo.
Analogamente alle ospitate a "Circo Massimo" che non sono altro che il pretesto di una marketta audio.
Alcune mattine fa, per dire, sono sobbalzato, perché era ospite Enzo Bianchi, già priore della Comunità di Bose (che frequentai in epoche remote). Tutto da ascoltare, anche per la sorpresa che interrompeva la desolante giostra di sedicenti politici, quando non addirittura leader (sic). E, invece, c'era di mezzo un libro.
Poi MG si crogiola per la soddisfazione di avere in trasmissione persone che non si espongono spesso, quando si tratta di un orchestrato gioco delle parti (senza nulla togliere ad Enzo Bianchi).
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