Scarabocchi sparsi e arretrati: tanta roba sulla Nuova Stampa. E tanti refusi sulla (Nuova) Repubblica.

Ciao Marco, è già passato un anno. Coraggio, non mollare.

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Al minuto 16 di questo video qui, c'è uno scoop troppo feticista: il Diretùr rivela la genesi dell'inserto Super8. Assolutamente da vedere.

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L'attento Frank ci segnala un curioso parallelismo: anche La Stampa, con restyling, intervista Puigdemont, come aveva già fatto la Nuova Repubblica. Che sia un portafortuna tenderei ad escluderlo. E, allora, perché?

A Frank, però fa eco il Signor Marco:


Una piccola curiosità: il primo numero della Nuova Repubblica ospitava con ampia enfasi un'intervista a Rajoy. La Nuova Stampa, seppur senza richiamo in prima, una a Puigdemont. Scelte di campo?

A questo punto la domanda è lecita: chi tra Frank e Signor Marco ha cattiva e buona memoria?

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Andrenix ci manda questa interessante considerazione:

Solo a me la Nuova Stampa sembra una copia di Repubblica?

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E ancora il Signor Marco:


Però la Nuova Stampa punta maggiormente sui fotocolor. E se devo dire la verità mi piace di più di Rep, sia dal punto di vista estetico che dei contenuti. Rimango attaccato a Repubblica, solo perché ha la cronaca di Roma, altrimenti Gedi per Gedi avrei cambiato cavallo.

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Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Ciao Pazzo, 

ma hai letto l'articolo di ieri di Angelo Carotenuto? Mi sembra un po' generico ed impreciso: il nostro calcio è sottosviluppato perché una squadra vince 7 scudetti di seguito. E la Germania lo sarà l'anno prossimo quando il Bayern vincerà anche lui il settimo? E ne ha vinti 10 negli ultimi 14 anni. E se in Italia negli ultimi 23 anni 21 sono andati a solo 3 squadre, in Germania 19 a sole 2 squadre, di cui 15 a una sola, ovviamente Bayern. Proprio nell'anno che la Roma è arrivato ad un pelo della finale di Champions. Poi non è mica colpa della Juventus se l'Inter (e il Milan) non vogliono vincere😂

Vabbé.

Sergio T.

Ciao, Sergio

Caro Sergio, non hai tutti i torti. Senza parlare del duopolio Barca-Real in Spagna.

FS

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Chapeau a Vittorio Zucconi.

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Dalla (bella) pagina Facebook di Refus:

Perché ritornano i travel book non lo sappiamo – e forse nemmeno ci interessa –, in compenso sappiamo che sbagliare l'accento di «perché» nel titolo di copertina dell'inserto del sabato (RClub) non è da Repubblica.

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Sempre Refus, segnala (altri) due refusi dell'EMerito Ezio Mauro nella mega inchiesta sul sequestro Moro.

Il primo nella puntata n. 10, 9/5/2018), il secondo sempre nella puntata 10, ovvero la maledizione dell'accapo.

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Un messaggio WhatsApp che ha il sapore della staffilata feticista:

Ehi, ma è sparita l'agenda da Robinson!!!

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Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Caro Pazzo,
l’incredibile accade. Giorgia Meloni in una trasmissione televisiva (per la quale mi perdonerai se non ricordo il nome), ironizzando sulla ormai annosa questione del premier del futuro (?) governo pentastelle - leghista, fa l’esempio di quel tizio che annuncia di avere tutto pronto per il matrimonio, ma deve trovare soltanto la sposa. Incredibilmente, la stessa boutade è ripresa oggi in prima pagina da Sebastiano Messina il quale, anche lui, ironizza dicendo: “È tutto pronto, chiesa, ricevimento, bomboniere, fedi e viaggio di nozze. Adesso devo solo trovare la sposa”. Certamente, almeno una differenza tra i due c’è perché la Meloni, con il riconosciuto e ammirato gusto per le nuance, ha introdotto, tra le cose acquisite per la sposalizio, pure la “confettara”, ma per il resto preciso e uguale. Un caso di imprevedibile telepatia? O di “armonia prestabilita” tra il bravissimo Messina e la finissima Meloni? Insomma, escludendo la copiatura dell’uno sull’altra, una corrispondenza di amorosi sensi?

Calaber