lunedì 13 maggio 2019

La discussione (e delusione) sulle manchettes pubblicitarie in prima pagina.

Monta l'attesa sulla Nuova Repubblica in edicola da domani.

Monta però anche la discussione (e per certi versi delusione) della conferma della presenza delle cosiddette manchettes pubblicitarie a fianco della testata di prima pagina.



Pubblichiamo di seguito qualche contributo arrivato in redazione.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo/1:


Buongiorno Pazzo. 

Ho riletto con attenzione la slide incriminata della Manzoni. 

Afferma: "Brand UNICO (stampa e Web) in EVIDENZA(tolte le MANCHETTES." 

Se l'italiano ha un qualche valore semantico ciò significa che la Repubblica deve essere priva di "marchette" laterali.

La Treccani scrive: 
Manchette ‹mãšèt› s. f., fr. [propr. «polsino», dim. di manche «manica»]. – 1. a. Il lato della testata di un giornale, di solito quello di destra (talora anche ciascuno dei due lati), dove sono messe in evidenza, spesso entro un contorno rettangolare, le notizie più importanti della giornata, o inserzioni pubblicitarie: testata senza manchettes, con manchette in rosso. Anche, il testo messo così in evidenza. b. La fascetta di carta, spesso vivacemente colorata, che si pone a scopo di propaganda intorno a un libro di nuova pubblicazione, e il testo che in essa viene stampato, atto a richiamare sul libro stesso attenzione e curiosità: spesso gli scrittori stessi dettano la m. dei proprî libri. 2. Nella lotta, nome della presa detta in ital. manichino.
Mi infastidisce la superficialità. Se c'è una cosa che odio è la parola in libertà.

Le parole sono pietre, hanno un significato preciso. Anche i sofismi, i contorcimenti linguistici per rappresentare poi il nulla, mi irritano profondamente. 

Scusa e buona giornata.

AWB

----

Riceviamo e volentieri pubblichiamo/2:

Caro Pazzo,

assodato che le manchette accanto alla testata ci sono (e pure belle grosse, così a occhio sono grandi come quella attuale), mi chiedo: saranno davvero pubblicitarie oppure "di servizio"? Per esempio, per promuovere supplementi o iniziative del giornale? Un po' come fa Le Monde.

Almeno, in quella di sinistra è palesemente così. La stessa testata e il riquadro in cui si trova, poi, sembrerebbero mantenere le stesse dimensioni attuali. Devo però dire che, a un primo sguardo, non mi entusiasma granché, speravo in qualcosa di un po' più originale.

alebigigher

1 commento:

Signor Marco ha detto...

Caro Pazzo, al momento sono un po' deluso perchè la campagna pubblicitaria sta insistendo troppo sugli allegati (che comunque quelli che escono dal lunedì al giovedì, a parte il TrovaRoma, lascio praticamente intonsi), e meno sulla qualità, sui contenuti e sull'arricchimento del quotidiano. Per fortuna almeno oggi si è dato spazio alle per me fondamentali cronache locali, che andranno in un dorso autonomo al centro del giornale. E a proposito di inserti, mi aspettavo da parte di uno springsteeniano come Carlino, qualcosa sul versante musicale. Chissà, magari al mercoledì cin gli Album.
Ora aspettiamo l'alba del nuovo giorno