Nasce ufficialmente il premio di Repubblica "Paiolo d'Oro" per chi si è fatto un culo così per qualcuno o per qualcosa sulle pagine del giornale fondato da Eugenio Scalfari.
La prima ad aggiudicarsi il premio "Paiolo d'Oro" è Stella Cervasio della redazione di Napoli, per essersi fatta un culò così sulla grottesca vicenda della monnezza di Napoli. Da diversi giorni quello di Stella è il "pezzo trainante" delle pagine che parlano della vicenda napoletana.
Il secondo "Paiolo d'Oro" di Repubblica va a Sara Strippoli della redazione di Torino, per essersi fatta un culò così sulla drammatica vicenda del rogo alla Thyssenkrupp che ha causato la morte di sette operai.
L'ultimo "Paiolo d'Oro" di Repubblica va a Mattia Chiusano, della redazione sportiva, che da diversi giorni è di stanza ad Adelboden, al freddo e al gelo come Gesù, per raccontarci le imprese della nuova Deborah Compagnoni dello sci italiano: Denise Karbon.
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