Tempi duri per i corrispondenti e gli inviati statunitensi di Repubblica. Ci sono le primarie e i lettori sono assetati di notizie.
Infatti il fido Mario Calabresi e il suo mentore Vittorio Zucconi si trovano nel New Hampshire dove sono attualmente in corso le votazioni per eleggere i candidati repubblicani e democratici per le prossime elezioni di novembre.
Zucconi è a Manchester da dove oggi ha scritto un bel pezzo su Barack Hussein Obama, il candidato nero dei democratici che sta dando filo da torcere a Hillary Clinton. Strepitoso Zucconi quando a un certo punto dice: " Il programma di Barack è lui stesso, la sua faccia color carta da pacchi, la sua figura dinoccolata e disinvolta in un fumo di Londra leggermente cangiante come gli abiti che indossavano i "sorci" di Frank Sinatra a Las Vegas e la giacca senza spacchi che cade bene sulla sua figura magrissima".
Qui sotto la prima pagina dell'Union Leader, il principale quotidiano di Manchester.
Calabresi invece è andato in un pub di Plymouth, il Lucky Dog, di cui vedete il logo qui sotto, dove Bill Clinton stava tenendo un minicomizio a sostegno della moglie.
Racconta Calabresi che Clinton gli ha consigliato di leggersi i pezzi di Howard Kurtz, giornalista del Washington Post. Qui sotto potete vedere la testata del blog che Kurtz tiene quotidianamente sul Post.
Qui sotto la prima pagina del Portsmouth Herald, altro quotidiano del New Hampshire.
Nessun commento:
Posta un commento