martedì 5 maggio 2009
Le sviste grafiche di R2: la battaglia continua.
Ancora una volta, R2 non ci delude (nel senso che ci dà materia su cui lavorare).
La foto di oggi in testata è esattamente a metà, e ci fa capire che si riferisce al servizio su Toni Morrison, ma solo perché l’altro pezzo parla di Tien An Men, Cina, e vista la “abbronzatura”, come direbbe qualcuno, della signora ritratta, forse la Cina non “ci azzecca” come direbbe un altro. (Pensate se fosse stato un servizio su un intellettuale, regista, scrittore, o politico cinese, che casino con le foto).
Fatto sta che tocca a noi lettori verificare, come sempre.
Alcune considerazioni:
1) La teoria che ogni tanto circola su questo blog, per cui “quelli di Repubblica ci leggono”, mi sembra smentita. Se ogni tanto il grafico ne fa una dritta, è pura casualità (magari in quei casi pensa perfino di avere sbagliato).
2) Sicuramente Ezio Mauro non ci legge, se no qualche feedback l’avremmo, un po’ più sostanzioso. Comunque, da questo post in avanti io gliene mando uno in copia (vediamo se mi denuncia per spam) e lancio anche l’idea agli altri bloggatori.
3) C’è comunque un lato positivo (che vuo’ fa, devo essere un ottimista ad oltranza) : R2 costringe il lettore – se vuol essere sicuro di quello che legge – alla verifica con altri strumenti: praticamente ogni articolo io lo passo al Web e ai motori di ricerca, e vi assicuro che di “tavanate” ne trovo tante. In compenso per questa fatica, sto ritrovando il gusto per quello che facevo alle elementari e alle medie: ve le ricordate le “ricerche” fatte in biblioteca e sui giornali e riviste di papà ?
Che sia una sottile strategia di Repubblica per educarci/rieducarci allo studio ? O semplicemente per far fare a noi lettori il lavoro dei loro giornalisti ? (Mi sa che è la seconda che ho detto).
GPP
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