martedì 20 ottobre 2009
Ed ora passiamo a qualcosa di più leggero.
Dal blog di Disma:
Come sempre, interessanti e importanti notizie sulla colonna pruriginosa delle news di Repubblica it.
Il menù ci offre lo stuzzicante racconto della bella (userei termini più forti ma non voglio passare per maschilista) regina di Giordania approdata su Twitter. Lo scoiattolo narciso, che sembra uscito direttamente da un reportage di Kent Brockman. Un monaco che cammina sulle acque, che poi leggendo l’articolo si scopre che cammina sul bagnasciuga tenendo sotto l’acqua una tavoletta di compensato. Che allora non si capisce dove sta la notizia. Infine, grande scoop, Miss Universo con le chiappe all’aria.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
6 commenti:
Tu sbagli, o Disma. La colonnina delle cazzate è il totem dello spirito web: è al suo posto, e non si tocca. Io me le guardo tutte, 'ste gallerie; quasi tutte. Il dramma, semmai, è se le didascalie non spiegano abbastanza. "Per ogni cosa c'è il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo. C'è un tempo per nascere e un tempo per morire (…) Un tempo per piangere e un tempo per ridere, un tempo per gemere e un tempo per ballare " (Qohelet 3: 1-6).
Quanta stanchezza nel mio cuore, mentre altrove i saggi parlano delle cose che davvero importano per i mortali infelici (cosa leggiamo davvero del nostro giornale). Ma c'è anche un tempo per lavorare; da gran tempo me n'ero scordata. Spero che questo tempo del lavorare finirà presto, mezz'ora o giù di lì, quaranta minuti al massimo; poiché è stato detto "Che vantaggio ha chi si dà da fare con fatica?" (Q 3:9).
la colonnina delle cazzate multimediali la trovo francamente indecente per un giornale serie. La peggiore in assoluto è quella de La Stampa, una collezione di minchiate davvero avvilente.
A volte persino truffaldina con dei titoli civetta che ti fanno intendere contenuti che poi non ci sono (e intanto hai visto il banner pubblicitario)
Pubblico le scuse di GPP al suo post di ieri in cui era scivolato in una carineria in stile berlusconiano ai danni di Caterina :
La mia voleva solo essere una battuta ironica sulla "moda" dei calendari che
ci affliggono ogni fine anno su tutti i quotidiani, Repubblica inclusa.
L'ironia non si è percepita.
Caterina, mi scuso moltissimo, nessuna mala intenzione da parte mia. Non
lasciarci e non fare mancare i tuoi salaci commenti solo a causa mia, ti
prego.
GPP
Grazie ancora, Enrico. GPP, scuse accettate.
Incidente chiuso.
Posta un commento