Dal blog di Luca Sofri:
Diversi quotidiani – il Giornale e Repubblica tra gli altri – hanno annunciato un mese fa che Bob Dylan avrebbe prestato la sua voce per le indicazioni di un navigatore satellitare per automobili. Ma era stata una battuta palesemente scherzosa di Dylan nel suo programma radiofonico, fatta addirittura in una puntata del 2008, e divenuta una notizia attraversando l’Oceano: la puntata è stata replicata in Gran Bretagna dalla BBC ad agosto. Il bello (bello?) è che alcuni quotidiani americani se la sono trovata sui giornali europei e quindi l’hanno ripresa a loro volta come vera. Era, ripeto, una battuta.
Tre giorni fa il nuovo quotidiano Il Fatto spiegava che l’approvazione dello Scudo Fiscale alla Camera era avvenuta anche grazie alle assenze di molti deputati dell’opposizione, del PD in particolare, e annunciava i loro nomi per l’indomani concludendo “Ma quattro a caso ve li anticipiamo: Franceschini, Bersani Rutelli e D’Alema”. Rutelli allora ha ritenuto di far sapere che lui è senatore, e quindi era improbabile che potesse partecipare alla votazione alla Camera (al sito del Fatto hanno tolto il suo nome al testo, con questo risultato di bizzarra aritmetica: “Ma quattro a caso ve li anticipiamo: Franceschini, Bersani e D’Alema”).
Gulia Innocenzi, quest’anno giornalista di AnnoZero, ha affermato sul suo blog che gran parte delle domande e delle risposte contenute in una intervista che le ha fatto il Corriere della Sera la settimana scorsa erano inventate.
1 commento:
Gulia? :)
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