martedì 17 novembre 2009

Pierluigi Diaco copilota clandestino.



E' ufficiale: Pierluigi Diaco sarà il vicedirettore del nuovo quotidiano Il Clandestino diretto da David Parenzo e in edicola dal 24 novembre.

Quanti lettori porterà via a Repubblica?

16 commenti:

Esponja88 ha detto...

zero?

Jacopo Noio ha detto...

zero. (a proposito, ci sono dati aggiornati su Il Fatto?)

Enrico Maria Porro ha detto...

Sul Fatto mi informo e vi dico.

Fabio V. ha detto...

Zero!

Anonimo ha detto...

1 o 2??? ma o

Enrico Maria Porro ha detto...

Ciao tenente (Colombo) e benvenuto sul blog.

Torna a trovarci e se hai dei contributi mandaceli.

Interessante anche il tuo blog.

Ciao.

Anonimo ha detto...

Due, quelli che aspetteranno Diaco fuori dalla sede per menarlo ((io e un mio amico)

aghost ha detto...

diacochi? Ma dai, nessuno! Chi vuoi che gli vada dietro, giusto qualche zitella :)

aghost ha detto...

E poi, a parte tutto, Diaco ha vergognosamente copiato -sacrilegio! - il titolo di un celebre giornalino satirico del grandissimo e compianto Sergio Saviane, "Il Clandestino" per l'appunto, fondato nel 1994 con Vincino, Vauro, eccetera.

Saviane fu anche un meravigliso e divertente critico tv per l'Espresso: fu lui a coniare il termine "mezzobusto".

Diaco, vergognati!

Anonimo ha detto...

Qualcuno sa chi è la signora che hanno in copertina?

Frank57 ha detto...

Caterina, qui la risposta.
http://www.davidparenzo.com/2009/11/diario-di-un-incubo-giudiziario-milena-bertani-si-confessa/
Buonanotte a tutti i feticisti e al Feticista Supremo.

Anonimo ha detto...

"Daremo notizie e tenteremo di anticipare tutti gli altri". Ecco perché hanno preso proprio lui come vicedirettore. Ha idee originali...
Victor

Enrico Maria Porro ha detto...

Per Frank: mi hai anticipato di qualche secondo. Ero venuto qui per dare a Caterina il link della Bertani...

Per Victor: benvenuto sul blog. Non vedo l'ora che Il Clandestino arrivi in edicola. Sono curioso. L'arrivo di un nuovo giornale è sempre un evento straordinario. In bocca al lupo. E che Diaco ve la mandi buona.

Barbapapà ha detto...

Comunque la si pensi (di Diaco, per quanto mi riguarda), mi complimento per il loro coraggio di andare in edicola.
In bocca al lupo.

Anonimo ha detto...

Grazie, Frank ed Enrico. Sarà la stanchezza, sarà il sonno, ma da quell'intervista alla Bertani, non si riesce a capire nulla di quanto è accaduto. Si può dire dilettantesca? Mi sembra ovvio che nell'introduzione avrebbero dovuto, in omaggio alla più basilare regola del giornalismo, fare qualche cenno a cosa fosse quell'"incubo giudiziario." Con tutto il rispetto per la triste vicenda della Bertani, se questo è il loro fuoco d'artificio iniziale, be', buona fortuna, ragazzi… 

Anonimo ha detto...

Peccato, perché Diaco è così simpatico. Io lo seguo da sempre. Del resto quando il tuo secondo risultato su Google è "Pierluigi Diaco vs Rettore, litigio in diretta," e il terzo "Pierluigi Diaco querela Arcigay" è chiaro che la simpatia ce l'hai nel sangue (entrambi i link meritevolissimi di una visita).

Del "Clandestino," mi appassionano, oltre ai nuovi orizzonti già segnalati da Victor, anche le "idee chiare" del direttore: "E sulla collocazione politica, il direttore mostra idee chiare: “Dalla parte di chi acquisterà Il Clandestino – dice – senza destra e senza sinistra.” (Cioè: a destra.)