lunedì 23 novembre 2009

A proposito di PC.



Guardate come titola oggi La Stampa il commento di Luca Ricolfi sulla querelle Brunetta-Tremonti.

ps: qaualcuno nei commenti ne aveva già parlato

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Pazzesco.

Anonimo ha detto...

Ricolfi mi sembra del tutto innocente: "E tuttavia c'è qualcosa che Brunetta e i critici del Tesoro non sembrano vedere: le riforme non sono una bottiglia di champagne, e non è il tappo di Tremonti che impedisce il brindisi."

Il titolista, colpevole: un conto è "non è il tappo di Tremonti che…", un altro è "Ma il tappo non è Tremonti." Orrido.

Avanti, forza, tutti quelli che si stanno sganasciando dal ridere, e che non capiscono cosa ci sia di strano a farsi quattro risate sulla bassa statura di Br. – si facciano avanti. Oggi gira così. Se non dicessimo che Br. è un "tappo," vorrebbe dire che non ci piacciono i "tappi," e invece a noi ci piacciono i "tappi," quindi "Bru-net-t'è un tappo, Bru-net-t'è un tappo", su, bambini, tutti in tondo coi vostri grembiulini. Oppure no, sarebbe come nascondere che Br. è un "tappo", e noi non vogliamo nascondere la realtà, altrimenti tutti i tappi e i nani di questo mondo ci rimarrebbero male, se noi volessimo nascondere la loro natura di tappetti e nanerottoli, buffi e divertenti: ipocrisiiiiia!!!! buonismoooo!!!!

Basta, avete vinto voi.