Riceviamo e volentieri pubblichiamo:
Carissimo "Pazzo per Repubblica",
sono Matteo Brighenti, ti scrivo da Firenze.
La presente per comunicarti che il 14 dicembre p.v., alle ore 10:30, presso l'Aula Tesi del Polo delle Scienze Sociali di Novoli discuterò la mia tesi di ricerca in Analisi del Linguaggio Politico dal titolo "Colonne di piombo. Un'analisi del contenuto sul caso Moro nelle pagine de "la Repubblica" (17 marzo-10 maggio 1978)", per laurearmi in Scienze della Politica e dei Processi Decisionali (Laurea Magistrale).
Il relatore è Giorgia Bulli, prof.ssa di Comunicazione Politica e Consulenza e Analisi del Linguaggio politico presso la "Cesare Alfieri". I due correlatori sono Sheyla Moroni, prof.ssa di Storia Conteporanea alla "Cesare Alfieri" e il prof. Claudius Wagemann, Tutor metodologico presso l'Istituto italiano di scienze umane (SUM).
Una prospettiva unica e inedita, una strada finora mai percorsa in Italia nell'analizzare il rapimento di Aldo Moro ed il funzionamento di un giornale in una situazione di emergenza: 917 gli articoli selezionati e analizzati (o meglio, i sistemi informativi “titolazione + articolo”), attraverso una scheda d'analisi, un questionario strutturato composto da 30 variabili volte a rilevare le caratteristiche strutturali, le componenti della titolazione, il contenuto e il tono complessivo degli articoli. 136 le tabelle riassuntive prodotte e più di 30 i grafici utilizzati.
A poco più di trent'anni dalla nascita del quotidiano che ha rivoluzionato il modo di fare informazione in Italia e dal rapimento e assassinio di Aldo Moro, da lei definito il nostro "11 settembre", la mia tesi è ad oggi il primo lavoro di ricerca massmediologica che tenta di descrivere empiricamente, in maniera quantitativa e sistematica, le scelte e le modalità di copertura del caso Moro seguite dall'allora direttore Eugenio Scalfari e dalla redazione de "la Repubblica", ricostruendo parimenti l'ambiente mediale vissuto dai lettori de "la Repubblica" e le ragioni di un successo editoriale da allora inarrestabile.
Ti ringrazio per l'attenzione che vorrai mostrare a questa mia.
Saluti, Matteo Brighenti
Caro Matteo, è un onore per noi di PPR poter pubblicare la tua lettera. Non ci resta che farti un gigantesco "in bocca al lupo" per la discussione della tesi.
Complimenti! Feticista ad honorem.
11 commenti:
Mi unisco al Feticista Supremo nell'inviare un caloroso in bocca al lupo al laureando (e neo-Feticista ad honorem) Matteo.
Complimenti per l'interessantissima tesi. Sarebbe molto interessante poterla leggere.
Facci sapere. Faremo un brindisi online. Crepi il lupo.
crepi il lupo naturalmente, e aspettiamo di poter leggere la tesi :)
ah ed è alla la mia università, fra l'altro XD
Naturalmente mi unisco al coro beneaugurante (ieri la figlia della mia compagna si è laureata in Giurisprudenza discutendo una tesi sul traffico d'armi) e, ancor di più, all'idea di Barbapapà e aghost di poter leggere questa tesi interessantissima. Da un Feticista ad honorem ce lo aspettiamo.
Giornalisticamente parlando il caso Moro rappresentò una straordinario opportunità per il Nostro. Ma fu proprio il 1978 a tracciare un solco per il neonato giornale.
Appello al Sommo: si può far qualcosa per le prime pagine di quei 55 giorni?
Grazie e buona giornata a tutti.
Frank, fatto!
In bocca al lupo Matteo. Magari, prima o poi, ci si incontra a Firenze.
Siccome a Firenze ci vivo,sarebbe bello programmare un incontro fra i feticisti di zona.
@Fabio V., mai stato a Firenze (lo so che è gravissimo). Sarebbe un'ottima opportunità: 2 in 1.
La proposta d'incontro costituisce un'idea stuzzicante.
Come si esprime il Sommo?
@ tutti
Un incontro aperto a tutti i feticisti di Repubblica.
Firenze mi sembra equidistante fra Roma e Milano.
Chissà che non ci ricevano nella redazione locale di Repubblica, sono in contatto con qualcuno di loro, chiederò la disponibilità.
Bell'idea quella di trovarci, anche se fa un po' facebook...
firenze potrebbe essere una buona meta.
meglio milano nella sede di repubblica, of course.
Carissimi,
ringrazio infinitamente Enrico per la pubblicazione della mia lettera e tutti voi per gli affettuosissimi commenti.
Sono dottore in Scienze della Politica e dei Processi Decisionali (Laurea Magistrale)da poche ore, con votazione 110/110 e lode.
La medesima e-mail inviata ad Enrico l'ho inoltrata a Ezio Mauro, Massimo Giannini, Vittorio Zucconi, la redazione de "la Repubblica", Pietro Jozzelli (caporedattore "la Repubblica" - Firenze), la redazione de "la Repubblica" Firenze, nonché Paolo Guzzanti, l'archivio Flamigni... Per ora nessuna risposta. Ma io non demordo.
Sarebbe bello poterci incontrare. Così potremmo parlare della mia tesi di persona. Immagino che le domande e le curiosità siano tante.
Grazie, infine, per il titolo di "Feticista ad honorem". Mi riempie di orgoglio.
Matteo.
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