Maurizio Crosetti, La Repubblica di giovedì 25 febbraio: "Il Maligno e Charlie Brown, cronaca dalle panchine", pag. 63.
Articolo brillante, come sempre, ma inficiato da almeno due macchie, una imprecisione e una citazione proprio sbagliata.
1 - Imprecisione: "...forse seguace della teoria di Nanni Moretti in quel vecchio film: mi si nota di più se arrivo dopo o se vado prima?". Il "vecchio film" è Ecce Bombo e la citazione corretta è: "Mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte o se non vengo per niente?".
2 - Citazione errata: "...facendo come John Wayne che nei suoi leggendari film esibiva soltanto due espressioni: con il cappello e senza il cappello". La frase è di Sergio Leone, come noto, ed è riferita a Clint Eastwood.
(ringraziamo Franca T, per la segnalazione)
6 commenti:
la frase delle due espressioni l'ho sentita pronunciare tante volte a proposito di john wayne che non so quanto possa definirsi errata
Riporto da Wikipedia:
"I detrattori lo trovavano inespressivo e poco carismatico, famosa è la risposta che Sergio Leone dava a chi gli chiedeva perché gli piacesse Eastwood come attore: "Mi piace Clint Eastwood perché è un attore che ha solo due espressioni: una con il cappello e una senza il cappello"."
per quel che ne so, la paternità della frase è attribuita a Sergio Leone. Magari lui l'ha sentita riferita a John Wayne, che aveva pure lui l'espressività di un paracarro.
Sulla citazione di Wikipedia non metterei la mano sul fuoco, io ricordo un'intervista, letta non so dove, in cui Leone parlava del primo ingaggio di Eastwood (cito a memoria): "Clint non parlava una parola di italiano e come attore aveva solo due espressioni: con cappello e senza cappello".
Molto divertenti anche i ricordi di Leone di altri famosi attori, in particolare Henry Fonda, che prima di iniziare le riprese di "C'era una volta il West" Leone e la produzione volevano rimandare indietro perché sembrava troppo rincojonito. Poi invece quando lo videro sul set, vestito da pistolero, era sempre il vecchio Henry Fonda... (geniale tra l'altro l'idea di fargli fare il ruolo della carogna, lui che aveva sempre fatto parti da eroe buono)
Belle anche le testimonianze di un suo storico sceneggiatore, Sergio Donati, che una volta aveva un sito sul quale scriveva di cinema. Bontà sua aveva recensito molto postivamente anche il mio indegno corso di videoriprese. Se recupero il sito di donati metto qua il link
ora, se crosetti ci legge e non si è offeso, lunedì deve mettere una citazione della nutella di moretti nel suo articolo.
ovvìa!
Molto nota anche la variante Humprey Bogart della suddetta battuta.
Smentisco qua e là: la frase è sicuramente di Leone su Clint. Il quale Leone ne aveva anche un'altra molto bella. Lui faceva sempre masticare a Clint il fetente sigarillo, che all'altro faceva schifo. Al terzo film Clint chiese di non usarlo e Leone rispose: "E che, lasciamo a casa la star?"
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