venerdì 12 febbraio 2010
Protezione Incivile della notizia.
Flebuccio è un giornalista serio, lui sì che sa quali sono i temi da proporre all’attenzione dei lettori in apertura del giornale. Non come la concorrenza che si lascia ingannare dal rumore di fondo di certi sempiterni scandalucci italiani (corruzione? E che sarà mai, Signora mia!).
Oggi tutti i quotidiani di informazione aprono con l’inchiesta Bertolaso (appalti, tangenti & sesso, etc), ciascuno con il proprio stile, come si può rilevare dalla rassegna stampa.
Flebuccio, no. Flebuccio, invece, cosa fa? Apre con la seguente, attualissima, nuovissima questione europea: “Pensioni, allarme di Berlusconi”. Sottotitolo: “Pesano sempre più sui bilanci, ho posto il tema al vertice UE”.
La notizia sulle tangenti alla Protezione Civile, invece, viene posta nel taglio centrale ed è focalizzata sulla accorata autodifesa di Bertolaso dalle accuse di corruzione. Si intuisce solo dal titolo dell’articolo della Sarzanini (“Prostitute e champagne”) qualcosa di molto losco.
Poi, smentendo la prima pagina, il giornale si dedica dalla pagina 2 alla 6 all’inchiesta sugli appalti mentre la notizia sulle pensioni, decisamente all’ordine del giorno, viene confinata a pag. 31!
Domanda: qualcuno ha suggerito a Flebuccio, una volta impostato il giornale, di sviare l’attenzione generale dalla questione Bertolaso?
Flebuccio, raddrizza la schiena!
Barbapapà
p.s. guardate l'espressione di Bill Clinton, sembra voler dire: "Ma proprio lì la dovevate nascondere la notizia di Bertolaso?"
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18 commenti:
Quando ho guardato le copertine dalla rassegna stampa della Camera sono rimasto decisamente stupito dalla prima del Corriere. Bisogna considerare che le pensioni da sempre sono il pallino dei commentatori economici del quotidiano di via Solferino, ma rispetto al caso della Protezione Civile mi sembra meno importante (soprattutto perché la dichiarazione di Berlusconi mi sembra estemporanea). Soprattutto è sono più importanti le accuse a Bertolaso dell'operazione di Clinton. A voler essere molto, ma molto gentili, uno scivolone di de Bortoli.
Un titolo fantastico!
Applausi al Feticista Supremo!
signori, è iniziata l'operazione "Speak About Other Things".
Ieri sera il Tg1 aveva aperto con l'Iran (stasera scomparso dal sommario, come niente fosse) e stamani il Corriere ha aperto come Barbapapà ha fatto notare. Stasera il Tg1 ha aperto con la neve a Roma e con Napolitano che ricorda il Risorgimento.
Lo scopo dell'operazione è far scivolare dolcemente e lievemente, senza traumi, la vicenda Bertolaso dalla "prima notizia del giorno" al calderone "politica & giustizia" (con tutte le polemiche sulla giustizia a orologeria - vedi TV7 di stasera -, quindi tra le altre di cronaca. Tempo sette giorni e di questa storiaccia rimarranno a parlarne Travaglio e D'Avanzo.
Mah. A me sembra che il corriere abbia dato la giusta collocazione. Le cose su Bertolaso erano già uscite il giorno prima e molti le hanno ripetute. E poi, leggete le carte e, onestamente, ditemi le prove, una prova, contro Bertolaso. Prova eh, non indizio. Vi aspetto.
esaù,
sarà la magistratura a stabilire se ci sono prove o no su bertolaso.
io mi limito a fare una valutazione di tipo giornalistico e, sotto questo profilo, ieri e oggi in Italia la notizia del giorno era l'inchiesta della magistratura sul sistema con cui la protezione civile ha portato avanti alcuni lavori. il corriere poteva aprire con le dichiarazioni di bertolaso a sua difesa, con l'articolo della sarzanini, come voleva, ma è curioso che abbia invece aperto con quella che, fondamentalmente, è una non-notizi (Berlusconi ha forse annunciato una riforma delle pensioni? No, ha soltanto detto, in sede europea, che l'età pensionabile è un problema sentito da tutti... cazzo, se non me lo diceva non lo sapevo!).
il Tg1 che apre sulla neve a Roma e su Napolitano che "dice basta a giudizi sommari e volgari, l'Unità d'Italia è un vincolo invalicabile" e solamente dopo dà spazio all'inchiesta fa una scelta di tipo politico o di tipo giornalistico?
Vedrete il Tg1 di domani. Ecco le notizie (le parti in maiuscolo sono urlate):
1) NAPOLITANO: "Due più due fa quattro". Questo il severo monito del Presidente della Repubblica di fronte al serio problema dei brutti voti in matematica che, ricordiamolo, affligge il 20% degli studenti italiani.
2) QUESTO CAGNOLINO HA RITROVATO LA STRADA DI CASA A 200 KM DI DISTANZA DA DOVE L'AVEVANO ABBANDONATO. Ma non era casa sua. Solo che ai signori Smith di Philadelphia pareva brutto scontentare il povero Bubu, e così lo hanno accolto lo stesso pur non avendolo mai visto prima.
3) FUMARE FA BENE AL MALE. Fumando una sigaretta ogni ora, aumentate del 25% le probabilità di causare un cancro al vostro edicolante di fiducia. E con i primi due fascicoli, la suoneria scaricabile delle espettorazioni in dialetto di un settantenne asmatico.
4) IL CANE DI PARIS HILTON SENTI SIMONA QUANDO ME LA DAI? Sono due anni che ti sto dietro. Non penso che a te. Vediamoci tra due ore al baretto - (Scusate, ho sbagliato foglio dice il giornalista imbarazzato)
5)ED ORA UNA NOTIZIA NOIOSA, GIRATE 'STO CAZZO DI CANALE: C'è qualcuno che ha da dire qualcosa su Bertolaso. Cosa? Boh. Cazzate. Lasciate perdere. Fanculo.
IL GECO
Nonunacosaseria (bel nick!),
quella sull'inchiesta era la notizia del giorno "secondo te"... e secondo Rep, ci mancherebbe.
Io, non avendo solidi indizi, ne' tanto meno solide prove sul personaggio di spicco della vicenda, ossia Bertolaso, non avrei mai aperto su quello il secondo giorno.
Che facciamo, apriamo il Corriere sui guai di Diego Anemone???
Certo, dovrà lavorarci la magistratura, ma un giornale, al di là dei paraocchi, deve anche avere capaictà di giudizio: se le basi per accusare Bertolaso sono quelle che si leggono nell'ordinanza... attenzione...
L'hai letta l'ordinanza o "noneunacosaseria"?
Esaù, la tua è una voce dal sen fuggita.
Giornalisticamente parlando, come osserva nonunacosaseria, la notizia di oggi era l'affaire Bertolaso, tintosi anche di apparenti vizi berlusconiani. Questa è stata la valutazione di tutti i giornali. Tranne il Corsera. Ma lo stesso De Bortoli, poi, nell'impostare la gerarchia interna delle notizie, come combinazione di priorità nella impaginazione e di pagine dedicate, ha rivelato qual era il suo vero pensiero al riguardo. Le 4 prime pagine alla notizia, da te ritenuta datata e anche esagerata, sulla corruzione nella gestione degli appalti alla Protezione civile e un trafiletto, sperduto nella sezione economica, alla dichiarazione di Berlusconi.
Il contenimento della spesa pensionistica è da tempo immemore preoccupazione di tutti i paesi sviluppati, ma è un tema di politica interna su cui ogni Stato, al di là degli inviti/moniti/suggerimenti che riceve dai vari organismi sovranazionali, ha sovranità piena. Quindi, la dichiarazione di Berlusconi era puro rumore perché era rivolta al più a se stesso.
A riprova di ciò, ti segnalo che Il Sole 24 Ore ha messo la dichiarazione nel sottotitolo della notizia di apertura (Berlusconi: alzare l'età di pensione, il welfare pesa troppo sui conti), perché Flebuccio e Raoitta fanno comunella, ma quando si va poi a leggere la corrispondenza da Bruxelles di Adriana Cerretelli, giornalista che conosce la politica economica europea come pochi, si legge un resoconto puntuale sulle decisioni del Consiglio Europeo in merito alla questione greca e solo in chiusura del pezzo si legge quanto segue:
"In margine alla riunione, Silvio Berlusconi ha denunciato il peso crescente delle pensioni sui bilanci pubblici europei. E per questo, in linea con quanto già deciso in diversi paesi, ultima la Spagna, ha auspicato anche in Italia l'allungamento dell'età lavorativa.".
E' chiaro, Esaù? Berlusconi, primo ministro dell’Italia, dichiara in Europa che le pensioni sono un problema per il nostro paese e che bisogna quindi provvedere ad allungare l'età lavorativa. E' una notizia, secondo te? Ti sfugge per caso che questo argomento è da sempre nell'agenda delle riforme da fare, meglio da rifare visto che non si riesce a ristrutturare il nostro sistema pensionistico in maniera definitiva? O ti sfugge che lui è a capo di un governo sostenuto da una larghissima maggioranza con cui potrebbe impostare, teoricamente, una riforma delle pensioni come meglio crede senza necessità di andare in Europa ad auspicare alcunché?
Allora, De Bortoli ha operato una scelta politica mettendo questa non-notizia in apertura, cercando di dare al governo un messaggio di non-belligeranza (perché sa bene, per esperienza personale, che questa è gente vendicativa) e di ergersi nel contempo a direttore che, presuntuosamente, sa bene come indirizzare il dibattito pubblico. Peccato però che l'apertura del sito del Corriere tutt’oggi, per tacere dei giorni scorsi, è stata dedicata alla vicenda Bertolaso. Curioso, no?
Geco, sei un mito.
Barbapap: sei molto bravo a orientarti nei labirinti dei giornali e mi sembri persona preparata, il che mi stimola a parlare con te.
Hai fatto una interessante disamina per smontare la notizia d'apertura del Corriere, molto ben sostenuta: bene.
Il problema, però, è che nella tua articolessa non ho letto una altrettanto sostenuta disamina per sottolineare l'importanza della notizia su Bertolaso che a tuo dire meritava l'apertura: indizi sì (deboli, però), ma prove? Quali prove?
Forse, l'importanza sta tutta nel fatto che aprire sulla (per ora) debole accusa a Bertolaso, velata furbescamente di risvolti sessuali, è un modo per attaccare il premier, sport molto entusiasticamente praticato da ogni dove.
Ma Lui che fa? No, non dice che andrà a Sanremo (sic), ma sfodera una bella battuta sulle albanesi per uccidere il gossip.
Grandissimo GEKO!
ESAU', caro amico nostalgico, ci ritroviamo face to face!
Qua ci dobbiamo capire: a me non interessa se Bertolaso si è trombato o no la Francesca.
A me interessa CHE CI SONO REGISTRAZIONI DI COLLOQUI TELEFONICI CHE PARLANO MOOOOOLTO CHIARO. CHE POI IL SISTEMA DELLE INTERCETTAZIONI FACCIA VENIRE L'ORTICARIA A GHEDINI, CICCHITTO ED ESAU'...E' UN'ALTRA STORIA.
Infatti senza intercettazioni saremmo stati all'oscuro di tutto questo, o meglio chi ci garantisce che chi avrebbe potuto ascoltarle non avrebbe poi potuto anche farle sparire o distruggerle?
ragazzi non scherziamo, la vicenda bertolaso, giornalistica parlando, è la NOTIZIA principe senza se e senza ma.
La minimizzazione del corriere è incredibile, penosa e ridicola.
Come ha ben intuito Barba, trattasi di esplicita dichiarazione di non belligeranza. Sotto ci sarà qualche strana manovra che a noi comuni mortali lettori, tanto per cambiare, sfugge. Flebuccio vorrà riposizionarsi, probabilmente i sondaggi danno il Cavaliere stravincente
@esaù
torno a ribadire il concetto. sotto il profilo giornalistico non è importante se Bertolaso è colpevole o innocente, se le prove a carico sono schiaccianti o flebili. C'è una notizia: ossia, la magistratura ha scoperchiato un sistema di favori e controfavori a margine dell'assegnazione di lavori sui quali ha competenza la protezione civile. E' un sistema che, al di là dei risvolti penali ancora tutti da dimostrare (non solo Bertolaso: la presunzione d'innocenza vale per TUTTI), può avere implicazioni importantissime perché va a intaccare uno degli aspetti fondanti del berlusconismo, come ha ben spiegato ieri Ezio Mauro. Questa è la notizia. Ben più della neve a Roma, ben più delle esternazioni di Napolitano sull'unità d'Italia, ben più delle dichiarazioni sulla spesa previdenziale.
Io posso capire: prima notizia è l'Iran che sgancia la bomba atomica sull'Australia. Cacchio, hai fatto bene ad aprire con quella notizia anziché con le indagini sulla protezione civile. Ma dire "la neve a Roma", in mancanza di morti e feriti non è una notizia tale da avere la copertina.
Qualcuno la definirà dietrologia. Ma l'ipotesi che RCS finisca sotto controllo dell'impero Berlusconi non è poi così remota.L'inizio del riposizionamento di FdB (abilissimo in queste cose per chi conosce la sua storia professionale) potrebbe avere una spiegazione, più convincente di quella degli esiti delle Regionali.
"La dolce Conchita" (cit. Enrico) legna durissimamente Bertolasino :)
http://concita.blog.unita.it//Gelatina_tossica_990.shtml
Scusate se intervengo sulla questione:
a Bertolaso tutti hanno riconosciuto il merito di aver sempre meso sù una macchina organizzativa "efficiente" in situazioni d'emergenza.
Bertolaso questi meriti se li è presi tutti fino a pochi giorni fa.
Gli veniva riconosciuto dai suoi sostenitori di aver meso sù uno staff di grande efficienza "che il mondo ci invidiava"(almeno fino a 3 giorni fa).
Ora se si scopre che questo staff costituiva una associazione volta a pilotare appalti, la responsabilità non dovrebbe seguire la stessa sorte dei meriti?
Cioè Bertolaso è implicitamente responsabile, in quanto era lui a delegare poteri a persone che, in seguito, si sono rilevate inaffidabili.
Ricordiamo che Bertolaso gestiva soldi nostri, di tutti noi cittadini, sarà importante sapere com li gestiva? A chi si e li affidava questi soldi?
E' questa la notizia, non la Prostituzione Civile,ma scoprire che quella macchina perfetta, il fiore all'occhiello del Governo Berlusconi, altro non era che un pozzo senza fondo dove pescavano quattrini imprenditori senza scrupoli, nell'indifferenza( o incopetenza) di Bertolaso.
Quindi Bertolaso o è complice dalla "macchina appaltatrice" o è incompetente.
Eè un altra notizia, colui che doveva diventare ministro, non in seguito a meriti di partito, ma per chiamata diretta del Capo, in quanto persona di specchiata lealtà e onestà e in più per meriti dimostrati sul campo, beh! ora quasta persona dimostra o di non essere nè leale, nè onesta, oppure dimostra di non avere meriti, perchè o non controllava come era suo dovere fare, o faceva finta di non controllare!
Se tutto ciò non è una notizia, allora ditemi voi quali sono le notizie importanti da dare ai cittadini.
Scusate se intervengo sulla questione:
a Bertolaso tutti hanno riconosciuto il merito di aver sempre meso sù una macchina organizzativa "efficiente" in situazioni d'emergenza.
Bertolaso questi meriti se li è presi tutti fino a pochi giorni fa.
Gli veniva riconosciuto dai suoi sostenitori di aver meso sù uno staff di grande efficienza "che il mondo ci invidiava"(almeno fino a 3 giorni fa).
Ora se si scopre che questo staff costituiva una associazione volta a pilotare appalti, la responsabilità non dovrebbe seguire la stessa sorte dei meriti?
Cioè Bertolaso è implicitamente responsabile, in quanto era lui a delegare poteri a persone che, in seguito, si sono rilevate inaffidabili.
Ricordiamo che Bertolaso gestiva soldi nostri, di tutti noi cittadini, sarà importante sapere com li gestiva? A chi si e li affidava questi soldi?
E' questa la notizia, non la Prostituzione Civile,ma scoprire che quella macchina perfetta, il fiore all'occhiello del Governo Berlusconi, altro non era che un pozzo senza fondo dove pescavano quattrini imprenditori senza scrupoli, nell'indifferenza( o incopetenza) di Bertolaso.
Quindi Bertolaso o è complice dalla "macchina appaltatrice" o è incompetente.
Eè un altra notizia, colui che doveva diventare ministro, non in seguito a meriti di partito, ma per chiamata diretta del Capo, in quanto persona di specchiata lealtà e onestà e in più per meriti dimostrati sul campo, beh! ora quasta persona dimostra o di non essere nè leale, nè onesta, oppure dimostra di non avere meriti, perchè o non controllava come era suo dovere fare, o faceva finta di non controllare!
Se tutto ciò non è una notizia, allora ditemi voi quali sono le notizie importanti da dare ai cittadini.
Esaù, la parola fine a questa imbarazzante vicenda l'ha posta oggi il Corriere stesso.
L'apertura del giornale è tornata prepotentemente sull'affaire Bertolaso con tanto di editoriale della Sarzanini.
Si devono infine esser resi conto di quanto fosse stata ridicola la scelta del giorno prima, che li ha messi sullo stesso piano del servo Minzolini.
Sulla questione delle prove a sostegno dell'inchiesta, vale quanto scritto da nonunacosaseria.
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