lunedì 26 aprile 2010

Da feticisti a voyeuristi.



Possibile che ancora nessuno abbia commentato la presenza della nuova "rubrica" sul sito, la riunione di redazione del mattino filmata da Repubblica Tv? C'è finalmente la possibilità di dare un volto a nomi molte volte letti ma, soprattutto, di conoscerne di nuovi, quelli che stanno in cucina....
Comunque è ripresa, nelle stesse modalità, dal sito del New York Times che l'ha inaugurata circa un mese fa.

Rastignac

7 commenti:

Barbapapà ha detto...

Indubbiamente un'idea interessante, anche se della riunione di redazione (com'è naturale che sia, a parer mio) non s'è di fatto visto nulla, se non la stretta di mano iniziale di Ezio Mauro ad un collaboratore, e la disposizione delle persone intorno al tavolo.
A parte le poco interessanti interviste, il video è apprezzabile soprattutto perché, come segnala giustamente Rastignac (bentornato), abbiamo potuto dare un volto a diversi nomi.
Se questo è lo standard, per quanto mi riguarda questa iniziativa servirà solo a questo, ovvero a completare l'associazione tra firme e volti.

Se vi fosse un genio della lampada, chiederei di poter assistere ad una delle celebri Messe Cantate che Scalfari celebrava la mattina negli anni gloriosi.
Magari l'amico Rastignac può raccontarci qualcosa al riguardo.

esaù ha detto...

be', è una bella delusione: annunciano la riunione di redazione e in realtà si vede una sorta di filmato promozionale.

Speriamo che non sia sempre cosi'.

Se qualcuno qui ha mai visto il programma Menabo', converrà che vedere più o meno come va una riunione di redazione e' ben altra, e molto più emozionante, cosa.

Dai, Rep., non ci deludere: osa!

Anonimo ha detto...

Corre l'obbligo di deludere Esaù e, comunque, di dare ragione anche a Barbapapà: quello che si vede è solo quello che si vuole mostrare dal momento che viene proposto in differita. E' anche vero che nessuna testata si sognerebbe di anticipare, anche alla concorrenza, i contenuti del giorno dopo. Per cui solo i temi di attualità faranno parte del filmato, e qualche approfondimento da parte dei capo redattori. Comunque, non è che alla riunione di redazione si divertano come pazzi...Altre atmosfere quelle in cui Scalfari, da una telefonata in diretta con il politico del giorno, faceva scaturire monologhi e discussioni, sempre animati e controversi, sull'universo mondo da cui nasceva il giornale del giorno dopo. Altri tempi, altri personaggi, altro giornalismo.
Rastignac

esaù ha detto...

figurati, rastignac, è chiaro che non si può far vedere la riunione del giorno: basterebbe "mandare in onda" quella del giorno prima...

aghost ha detto...

Un'iniziativa del tutto inutile. Non si vede e non si ascolta praticamente nulla di interessante, solo una pappetta autoreferenziale e premasticata.

E' anche vero che mostrare la VERA riunione di redazione sarebbe controproducente, anche quella del giorno prima, sarebbe come svelare le mosse all'avversario durante una partita a scacchi.

Io penso che sarebbe l'ora di smettere di prendere in giro il lettore con queste trasparenze fasulle.

Sarebbe molto più utile, e interessante, che UNO O DUE REDATTORI del giornale, a rotazione, facessero una specie di videochat giornaliera interattiva coi lettori. Basterebbe un'oretta, insomma una presa diretta coi lettori quotidiana. Non mi pare ci voglia chissà quale sforzo organizzativo e di cervello. Ma da questo orecchio non ci sentono, vedo che il modello è sempre quello televisivo: beccatevi sta sbobba e zitti. Basta con questi musei delle cere!

aghost ha detto...

Un'iniziativa del tutto inutile. Non si vede e non si ascolta praticamente nulla di interessante, solo una pappetta autoreferenziale e premasticata.

E' anche vero che mostrare la VERA riunione di redazione sarebbe controproducente, anche quella del giorno prima, sarebbe come svelare le mosse all'avversario durante una partita a scacchi.

Io penso che sarebbe l'ora di smettere di prendere in giro il lettore con queste trasparenze fasulle.

Sarebbe molto più utile, e interessante, che UNO O DUE REDATTORI del giornale, a rotazione, facessero una specie di videochat giornaliera interattiva coi lettori. Basterebbe un'oretta, insomma una presa diretta coi lettori quotidiana. Non mi pare ci voglia chissà quale sforzo organizzativo e di cervello. Ma da questo orecchio non ci sentono, vedo che il modello è sempre quello televisivo: beccatevi sta sbobba e zitti. Basta con questi musei delle cere!

Anonimo ha detto...

La stretta di mano all'inizio della riunione è un must. C'è sempre tra il direttore e il capo redattore centrale che ha chiuso il giornale...in questo caso Fabio Bogo